Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] antropocentrica; c’è stata infatti una lunghissima evoluzione che ha visto una complessa trasformazione di lavoro è una benedizione (non una condanna), perché per suo tramite l’uomo rende umano se stesso e familiare il mondo, per Bracciolini la virtù ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] è finalizzata all’individuazione delle regolarità, dell’uomo medio, escludendo quella che oggi chiameremmo razionale, a cura di C.A. Corsini, Firenze 1989.
E. Lombardo, Evoluzione diacronica della demografia, in Demografia, a cura di M. Livi Bacci, G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] dell’economia non dovesse riguardare le azioni dell’individuo, dell’uomo economico, ma la comunità nel suo insieme, più che la utile solo dallo sfruttamento della manodopera sottopagata. L’evoluzione dei costumi e della cultura anche economica delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] come le motivazioni e le aspirazioni rilevabili all’interno dell’uomo operino nel realizzare la società, le sue strutture, i gusti, dei mezzi e delle necessità dei cittadini, dell’evoluzione tecnologica ecc.; tali fattori, infatti, possono mutare le ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] alla conclusione che nessuna di esse è in grado di spiegare l'evoluzione dei sistemi finanziari, che deve essere considerata come "il risultato di quella dell'homo corporativus, cioè di un uomo "che si comporti secondo i principi fondamentali della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] court e virtù civile non sia accentuata, poiché egli vede l’uomo libero direttamente come cittadino della polis; al punto che si legato al dibattito sul lusso, che segue la stessa evoluzione.
Questo passaggio epocale nella storia dell’umanità (dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] la ragione può derivare dai primi principi «scritti nel cuore dell’uomo» e che quindi sarebbero comuni a tutte le genti (G. Rossi 1999.
R. Lambertini, La povertà pensata, Evoluzione storica della definizione dell’identità minoritica da Bonaventura ...
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Marketing
Giorgio Marbach
Estensione del termine 'marketing'
L'espressione marketing, universalmente nota, si è affermata anche nel nostro paese, nonostante alcuni tentativi di proporne una italiana [...] organizzazioni che non hanno alcuna finalità di lucro.
Evoluzione del marketing
In nessun periodo storico ha avuto Nel 1916 A.W. Shaw poteva infatti già scrivere: "L'uomo d'affari in linea con il progresso effettua accurati studi per identificare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] veri e propri doni (Corsani 1993, pp. 89-113). L’uomo d’affari è in grado di prendersi cura di sé, ma Torino 1990).
G. Garrani, Il carattere bancario e l’evoluzione strutturale dei primigenii Monti di pietà. Riflessi della tecnica bancaria antica ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] e la storia, che hanno uno scopo comune, studiare l'uomo, la società, gli Stati, utilizzando due mezzi, lo spazio e il sistema-mondo a un certo livello di astrazione, quello dell'evoluzione delle strutture dell'intero sistema.Tra la fine del XV e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...