Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] sempre più variegati e complessi che richiedono livelli di integrazione sempre maggiori. Seguendo il livello di evoluzione fino ad arrivare all'uomo, le forme di adattamento dei programmi innati degli animali inferiori non sono più adeguate e aumenta ...
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Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] avvenuto in un'unica tappa. Infatti, nel corso dell'evoluzione sono comparsi due tipi di apparato circolatorio: un tipo aperto sistema chiuso, tipico dei Vertebrati e quindi anche dell'uomo, ma già presente in animali più semplici come il lombrico ...
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Antropometria
Gabriella Spedini
La forma che il corpo umano assume durante le diverse fasi del ciclo vitale è la risultante dell'equilibrio tra le dimensioni assolute del corpo stesso e i rapporti dimensionali [...] , che con A. Quetélet assunse la connotazione di 'uomo medio', portò a concettualizzare le misure antropometriche e segnò fa.
Tale fenomeno è stato interpretato sulla base dell'evoluzione della cultura (industria litica, addomesticamento del fuoco, ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] ossa.
2. Filogenesi di Rosadele Cicchetti
Gli arti dell'uomo hanno radici evolutive nelle pinne pari di alcuni Pesci ossei, perfetto adattamento alla vita nell'ambiente aereo.
L'evoluzione del volo ha richiesto drastici cambiamenti anatomici e ...
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Alessandro Albanese
La plastica nemica dell’ecosistema marino
La plastica sta diventando un problema di grande rilevanza per l’ecosistema del pianeta, in particolare per quello marino. Le stesse caratteristiche [...] esempio i policlorobifenili, che alla fine possono raggiungere l’uomo. Stime attendibili affermano che la quantità di plastica che rifiuti nelle acque superficiali; poi, in base all’evoluzione delle correnti, si sono formate ben cinque macroaree ...
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Prostaglandina
Giancarlo Folco
Rodolfo Paoletti
Il termine prostaglandina (derivato di prostata e del latino glandula, "ghiandola") fu coniato da U.S. von Euler all'inizio degli anni Trenta del 20° [...] una famiglia eterogenea di acidi grassi polinsaturi che nell'uomo derivano perlopiù da un acido grasso essenziale precursore, l COX2 sarebbe l'enzima direttamente coinvolto nell'evoluzione del quadro infiammatorio. Il controllo farmacologico delle ...
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simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] per i quali la selezione naturale ha privilegiato l’evoluzione degli esseri viventi verso forme simmetriche. Alcuni di questi gli esseri viventi in grado di spostarsi – compreso l’uomo – presentano una simmetria bilaterale rispetto al piano lungo cui ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] piana, accettabile per il grosso pubblico, e molto insistendo sull'origine animale dell'uomo. Nel 1894 pubblicò, a Torino, una seconda opera, Per l'evoluzione. Recensioni e nuovi studi, testimone di un più maturo pensiero, nella quale si impegnò ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] palpebre e le ghiandole lacrimali andarono incontro a evoluzione proprio per assolvere la funzione di mantenere l' nei serpenti, provvisti dell'occhiale e, tra i Mammiferi, nell'uomo e in molti Primati. Spesso è disposta all'angolo nasale e avanza ...
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Anaerobiosi
Gabriella Argentin
Con il termine anaerobiosi (composto di ἀν-, privativo, e aerobiosi, a sua volta derivato da ἀήρ, "aria", e βίος, "vita") si designa la condizione degli organismi che [...] avviene in presenza di ossigeno molecolare.
Nell'uomo la respirazione cellulare è aerobia, tuttavia in situazioni ogni forma di vita. Essa è stata usata nel corso dell'evoluzione del metabolismo come punto di partenza per l'aggiunta di nuove ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...