DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] annetteva maggiore importanza per quella che egli chiama "l'evoluzione del suo spirito" (Prefazione delle prefazioni, in La intenso, si colgono anche in Liriche dei tempi e in L'uomo che salì alcielo (1939). Negli anni del dopoguerra, un'improvvisa ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] vettrice della malaria nell’uomo –, si era occupato del parassita, della sua evoluzione e dei dati clinici a tre casi di cisticercus cellulosae “Rudolphi” nel cervello dell’uomo, Torino 1887).
La sua malferma salute, minata da gravi problemi ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] a ritmo incessante, e furono l'estremo tentativo di un uomo ormai fuori dal tempo di frenare ciò che gli eventi la conferma della validità del suo giudizio negativo su quell'evoluzione costituzionale di stampo liberale che per lui aveva radici nel ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] sempre più stretta da Mazzini, che fece di lui il suo uomo di fiducia impiegandolo nella diffusione della stampa di partito, nella alla lotta parlamentare, resta come unica testimonianza dell'evoluzione subita dal suo pensiero.
Si ignora la data ...
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COLOZZA, Giovanni Antonio
Elisabetta Lecco
Nacque il 13 sett. 1857 da Michele e da Pasquala Zampini a Frosolone (Campobasso). Egli compì i primi studi in un istituto privato del luogo natale, quindi, [...] via per il suo inserimento nel più ampio processo di evoluzione biologica e storico-culturale dell'umanità. Nel Saggio di scala in ascesa verso vette sempre maggiori di perfezione. L'uomo è superiore dunque a tutti gli altri esseri animali, ma ...
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BARUFFI, Giuseppe Francesco
Narciso Nada
Nacque a Mondovì - Pian della Valle (Cuneo) il 15 ott. 1801 da Pietro, notaio in quella città, e da Margherita Gastone, cugina di quel Michele Gastone che fu [...] 1864.
Mentre le Pellegrinazioni autunnali avevano rivelato in lui un uomo, se non di punta, certo fra i più aperti alle ormai come superato dai tempi, accoratamente preoccupato per l'evoluzione che si andava attuando nel Piemonte cavouriano ed in ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] Popolo. Per volontà del nonno, Niccolò Borghesi (o Borghese), uomo di cultura ed esponente di primo piano della vita politica ma che in realtà appariva ormai avviato verso un’evoluzione in senso oligarchico-signorile, destinata a trovare infine il ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] ai diversi aspetti di sede e di evoluzione delle alterazioni (eruzione, vescicolazione, desquamazione, . med-chir. di Pavia, XLI [1927], 6, pp. 691-708).
Uomo colto e sensibile ai valori della coscienza storica nella professione e alle tradizioni del ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] d'Elsa e Prato.
L'esperienza accumulata anche come uomo d'arme lo portò a essere chiamato nel 1288 a 2001, p. 178; F. Salvestrini, San Miniato al Tedesco. L'evoluzione del ceto dirigente e i rapporti col potere fiorentino negli anni della conquista ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] dei probjemi che prospettava. La disciplina era in rapida evoluzione in rapporto soprattutto con i progressi che si registravano in pus ulceroso per generazioni successive sulla cute dell'uomo resa precedentemente asettica: egli riuscì in tal ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...