FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] un Ritratto di Rubens di A. Vari Dyck, Diogene che cerca un uomo di Vari Mol, una Venere del Padovanino, S. Vincenzo di Paola linea e il controllato chiaroscuro.
In questa fase dell'evoluzione del suo stile si collocano le incisioni di alcuni ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] morì alla fine del 1394, appena iniziata la carriera di uomo d’arme; Alberto I e Gian Galeazzo, anch’essi capitani della città, quello di S. Chiara. Quanto ai francescani, l’evoluzione è quella usuale: alla presenza antica (1248) dei conventuali, si ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] che la grave malattia abbia compromesso la febbrile attività dell'uomo politico perugino: eletto castellano di Città della Pieve ( per una rapida conversione dei fatto in diritto.
L'evoluzione politica di Perugia avvenne nel clima, voluto dal B., ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] italiana, in M. E. B. Il compositore. L'organista. L'uomo. L'organo in Italia, Milano 1934, pp. 207-209; L. Cuneo 1955, passim (v. Indice, p. 323); C. Balbiani, L'evoluzione della tecnica costruttiva nella storia dell'organo, in Sapere, XXII (1956), ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] ad un'indagine del rapporto fra l'uomo e l'artista o fra l'uomo e le sue imprese. Sarà questa del trovare il proprio spazio politico. Il punto di partenza della sua evoluzione fu il mutamento di segno politico intervenuto al centro con la caduta ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] e la sottovalutazione espressi sul C. e sulle sue capacità di uomo di Stato da alcuni contemporanei - il De Brosses lo definiva di '40, cioè nel pontificato successivo, parallalemente all'analoga evoluzione avvenuta nel suo protetto e amico, G. G. ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] originale e sull'anima; il libro II, Delle passioni dell'uomo, discorre dell'amore, delle virtù e vizi, della conoscenza, , Roma 1981, pp. 136 s.; G.P. Brizzi, Caratteri ed evoluzione del teatro di collegio italiano (secoli XVII-XVIII), Roma 1981, p. ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] Goffredo Petrassi, 1983, p. 16).
Negli anni Quaranta l’evoluzione e trasformazione dello stile passò per il teatro. Nella prima cronaca dei primi del secolo: il volo fatale d’un uomo lanciatosi con un assurdo vestito-paracadute dalla Tour Eiffel di ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] bancario il F. fu, in particolare, attento all'evoluzione ed al coordinamento degli istituti di credito popolare: nel e normativa. In essi egli ha mantenuto lo stile proprio dell'uomo di azione, per il quale è importante dare conto di ciò che ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] e sicuramente più tardo, giusta le citazioni dalle Tre età dell'uomo e dagli Andrii di Tiziano (Brown); rimane nel campo delle del linguaggio decorativo giuliesco e anticipano la successiva evoluzione del genere in forme sempre più ornamentali ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...