DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] a favore di una concezione dell’uomo risolto integralmente nei suoi rapporti storico- , pp. 307-18; Classi sociali e dottrina marxista, in Le classi e l’evoluzione sociale, Atti della XXXI Settimana sociale dei cattolici d'Italia, Bari 21-28 sett. ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] 1970, p. 248) e nelle descrizioni delle fonti il C. appare uomo melanconico, sensibile e molto pio (era membro dell'Oratorio di S. eclettico nel senso positivo del termine. La sua evoluzione artistica conobbe tre periodi. Negli anni formativi a ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] 5 febbr. 1923. Pirandello scrisse per lo Sperimentale L'uomo dal fiore in bocca, andato in scena il 25 teatro teatrale ossia del teatro, Roma 1929, pp. 10, 163, 177; Id., Evoluzione del mimo, Milano 1930, pp. 18 s., 247-275;E. Falqui, Sintassi, ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] consentono, fra l'altro, di poter seguire puntualmente l'evoluzione della sua attitudine creatrice e di giustificare quei non pochi asini e V, e, ve, venerabilis barba capucinorum. Uomo di ragguardevole cultura, fu quasi certamente l'autore dei ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Pufendorf, contro le ipotesi di uno stato naturale selvaggio dell'uomo, che egli ritrovava in Hobbes e in Rousseau. All in un parimenti inedito Saggio didiritto rurale. Anche l'evoluzione della borghesia toscana moderata da classe meramente agraria a ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] le tre edizioni delle Lezioni mette in luce l'evoluzione del suo pensiero sui temi più caratterizzanti, dalla Milano 1987, pp. 237-260; M. Fatica, Il lavoro come mediazione tra l'uomo "civile" e la natura: alcuni problemi di "police" in G. e nei ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] mancano elementi che potrebbero far pensare ad una certa evoluzione positiva nel modo di pensare dell'Altemps. Fra le l'A. si schierò contro la candidatura del Burali, teatino e uomo austero, proposta in un primo tempo dal Borromeo e si adoperò con ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] la convergenza del F. sulle posizioni del Crispi, l'uomo che nel 1887 era giunto al potere con un programma A. Garosci). Lo stesso periodo con particolare attenzione all'evoluzione dal repubblicanesimo al crispismo sullo sfondo della Romagna è messo ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] corso.
La prolusione di Padova, Il pensiero medico nella sua evoluzione storica, pubblicata sulla Rivista di storia delle scienze mediche e meravigliosi ricorsi",attorno ad un "dramma umano ed eterno: l'uomo ed il suo dolore" (p. 98). Tale concetto, ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] 1845-1848), che abbraccia in cinque ponderosi volumi l'evoluzione della medicina in Italia a partire dall'epoca etrusca fino la potenza e la sapienza infinita della creazione: che all'uomo non rimane che ammirarle e riconoscerle studiandole. Ma se ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...