CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] Aristoteles Onassis (forse, in quel momento, l’uomo più ricco del mondo) aveva organizzato in onore pp. 361-365; F. Fussi - N. Paolillo, Analisi spettrografiche dell’evoluzione e involuzione vocale di M. C. alla luce di una ipotesi fisiopatologica, ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] opzione di fondo, mentre la sua azione di uomo politico non sarebbe riuscita a rompere alcuna delle sedimentazioni ormai oltre il PSI e prendeva in considerazione anche la necessaria evoluzione del PCI. Continuò a usare toni duri contro i ritardi ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] la Fama e Calisto. Qui si assiste alla grande evoluzione della pittura peruzziana verso forme solide e statuarie che grazioso», lo scambiarono per «qualche gran prelato travestito, o altro uomo atto a pagare una grossissima taglia» (1568, 1976, IV, ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] loro patrie, avesse così vilmente e senza la morte di uno uomo solo abbandonata tanta grandezza" (Machiavelli, Istorie fiorentine, I, p. politicamente autonoma era chiaramente incongruente all'evoluzione dello Stato pontificio propugnata dai Borgía ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] le penne degli Uccelli, la pelliccia dei Mammiferi, l'uomo è privo quasi totalmente di peli che possano proteggerlo. Un si osservano anche lesioni da grattamento in varia fase di evoluzione. Nelle persone pulite la scabbia è paucisintomatica e causa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] galileiani sono due temi che interagiranno con l’evoluzione della vita civile soprattutto in Italia: l’ e forse stima che la filosofia sia un libro e una fantasia d’un uomo, come l’Iliade e l’Orlando furioso, libri ne’ quali la meno importante ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] omogenea e sicura. Lo stesso B., ritenuto uomo privo di orientamenti personali e di risolutezza dalla maggior cui vedrà naufragare la vittoria concluderanno definitivamente la sua evoluzione verso il nazionalismo e infine verso il fascismo.
Il ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] centralizzazione romana che aveva conosciuto un'importante evoluzione proprio sotto I.: l'imposizione fiscale istituita potenziale dicotomia tra "persona Christi" e "persona di uomo" era stata sottoposta alla diretta riflessione di un pontefice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] sono ora inseriti in una visione storica dell’evoluzione della società dallo stato di natura alle nazioni colte sensazione del dolore, è il pungolo col quale la natura scuote l’uomo e lo desta da quell’indolente stato di vegetazione, in cui senza ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] e il 1758 avviene anche in lui una graduale evoluzione verso un più violento antigesuitismo e verso un " (pp. 20 s.); la difesa delle vittime dei gesuiti, da Galileo "uomo quasi divino" (p. 29) al Muratori, dal Palafox al Concina a Norberto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...