PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] di essere un giardino, una creazione artificiale, un’opera dell’uomo, qualcosa di staccato, di diverso, che non può assolutamente , «voglio che si realizzi uno spettacolo continuamente in evoluzione, in quattro parti che convergono l’una dentro l ...
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DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] . 267; Cozzolino, 1984-85, p. 67).
Era dunque un uomo di una certa esperienza e cultura quello che fece la sua comparsa periodo quindi che stava diventando sempre più appassionante per l'evoluzione dell'arte in Europa.
Anche se, in definitiva, lasciò ...
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Vedi CANOPO dell'anno: 1959 - 1994
CANÒPO
S. Donadoni
L. Laurenzi
S. Donadoni
L. Laurenzi
Prende nome di c. ciascuno dei quattro vasi destinati, in Egitto, alla conservazione dei visceri mummificati. [...] sono vasi umanizzati in qualche modo con maschere o con lineamenti d'uomo, o con un coperchio a forma di testa umana, e che quale diventò infine una vera testa a tutto tondo. Questa evoluzione non sarebbe avvenuta se i volti fossero stati all'inizio ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] caratteri di quattrocentismo provinciale tardogotico; una certa evoluzione del linguaggio pittorico per maggiore plasticità, nella figura del giovane con cartiglio, paragonabile al volto dell'uomo a cavallo nella scena della Conversione di s. Paolo, ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] dell'artista "che sarà sempre un artigiano, un operaio, un uomo che vive del lavoro delle sue mani".
"Mai fino ad oggi per il padrone.
In tarda epoca greca, o per naturale evoluzione delle relazioni sociali, o per influenza romana, compaiono in ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] dai figlì, è imperniata tutta sul tema del riscatto sociale, sull'uomo che seppe elevare le sue umili origini con l'esercizio e l'amore del C., Gino, si assiste ad una progressiva evoluzione del linguaggio della Casa artistica: il punto di riferimento ...
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ATLANTE (῎Ατλας, Atlas)
P. E. Arias
Uno dei Titani che, secondo Omero (Odyss., i, 52), sostiene le colonne che separano la terra dal cielo. La rappresentazione più antica di A. è quella che Pausania [...] racconta, cielo e terra e reca i pomi delle Esperidi. Chi sia l'uomo che con spada avanza verso A., non è particolarmente scritto sopra, ma 'Arcadia (Apollod., iii, 10, 1). Per l'evoluzione del tipo in architettura v. Telamone.
Monumenti considerati: ...
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Terry e i pirati
Alfredo Castelli
Un fumetto che ha fatto molte guerre
Negli anni Trenta del Novecento lo statunitense Milton Caniff ha profondamente innovato lo stile di disegno del fumetto per le [...] conflitti, armati e non, che li hanno visti impegnati
L’evoluzione del disegno
Chi legge un fumetto è ormai abituato a trovarsi e ormai non era più un ragazzo, ma un giovane uomo – si arruolò nell’aviazione degli usa e diventò rapidamente tenente ...
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SOAN
C. Silvi Antonini
È noto che durante il Pleistocene, l'èra dell'uomo, si verificarono variazioni climatiche risultanti dal regolare alternarsi delle glaciazioni, donde la suddivisione dell'intera [...] terzo e quarto gruppo, S. medio e recente, presentano una stessa facies, se si eccettuano le mutazioni dovute all'evoluzione culturale che si riassumono soprattutto nel progressivo ridursi delle dimensioni degli arnesi e perfezionarsi dei metodi di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...