CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] determinata dalla rivalutazione dei valori terreni e dalla rivendicazione della natura sociale dell'uomo, ma era profondamente condizionata dalla sua evoluzione religiosa, che muoveva da una problematica, per certi versi, analoga a quella dei ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] a Venezia è stata anche studiata in rapporto con l'evoluzione dello stile di Giorgione, e, particolarmente, in relazione a Magazine, CXXXI (1989), pp. 811-816; M. Lucco, "Letreetàdell'uomo" dellaGalleriaPalatina, Firenze 1989, p. 22; P.C. Marani, L. ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] un insieme di qualità che ben raramente si trovarono congiunte in un uomo solo come nel B.: la pazienza e la tenacia, la dottrina e visivamente, nella bibliografia del B., una evoluzione che necessariamente doveva avvenire, non tanto per ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] con le parole di Togliatti nella conferenza "Gramsci pensatore e uomo di azione", tenuta nell'Università di Torino il 23 apr. parti rovesciate (ibid., pp. 68 s.).
All'evoluzione della nomenclatura dei partiti borghesi i socialisti guardano con ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] sulla metà del sesto decennio del secolo nell'evoluzione del F., il quale non solo dà segno , F., in L'Esame, IV (1925), 9-10, pp. 666-680; L. Viani, G. F. uomo, in La Fiera letteraria, 27 dic. 1925; G. Saviotti, L'arte e la critica, Palermo 1925, pp. ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] maturando; e, d'altro canto, la rapida evoluzione intellettuale e artistica del F. ergeva un diaframma whig, ammiravano la celebrità letteraria ma onoravano anzitutto il patriota e l'uomo libero, che non si era piegato né agli Austriaci né, prima, ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] terminerà la storia / sono assai e chissà quanti" (D. l'uomo, il dirigente, I, p. 43).
Ma precoce, e per certi giugno 1924), che costituiscono in qualche modo il consuntivo della sua evoluzione politica in quegli anni.
Da questo punto di vista si può ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] erano tuttora al loro posto. Apprezzava poi l'evoluzione della politica interna piemontese e il nuovo sovrano, nei momenti più gravi va concentrato nelle mani di un solo uomo. Altri motivi, come quello della distribuzione delle terre alle plebi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] con Fauriel nelle tre lettere del 1816, il M. sembrava un altro uomo. Se in quella del 30 gennaio - che portava tre copie degli (nel cattolicesimo lombardo e veneto), poi per l’evoluzione della questione romana, le vicende dei partiti cattolici in ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] zelanti sostenere con grande animosità l'assoluta urgenza di eleggere un uomo capace di far svolgere alla S. Sede una fruttuosa opera ma vano, nella rapida e spregiudicata evoluzione dello scontro egemonico franco-imperiale: inevitabilmente accusato ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...