Scrittore olandese (Haarlem 1860 - Bussum 1932). Medico, psichiatra, letterato e uomo dai molteplici interessi scientifici, filosofici e sociali, fu propugnatore di varie ideologie etico-umanitarie; contrastato [...] Johannes, 1921), apparsa prima nella Nieuwe Gids e poi, nel 1887, in volume. L'autore vi descrive le fasi dell'evoluzione del piccolo protagonista, prima vicino alla natura, poi alle prese con la scienza e infine dedito all'umanità sofferente. Il ...
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Ecologia
In fitogeografia e zoogeografia, l’area geografica entro la quale è distribuita una specie. La distribuzione di ogni organismo non è statica, ma costantemente soggetta a mutamenti. L’a. di una [...] è quello occupato in seguito all’introduzione da parte dell’uomo.
Linguistica
Fa riferimento all’area di diffusione di una lingua disposizione geografica; norme a., quelle norme di evoluzione linguistica che si desumono dall’osservazione di fenomeni ...
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Filosofo del diritto e uomo politico (Monaco di Baviera 1802 - Bad Brückenau 1861). Prof. prima a Würzburg (1832), poi a Erlangen (1834), infine (dal 1840) all'univ. di Berlino, fu a capo del partito conservatore, [...] le teorie generali del diritto e dello stato in un più ampio sfondo speculativo in cui assumono importanza sia l'evoluzione storica sia i problemi filosofici del rapporto tra etica e diritto. Affermò inoltre l'origine divina dell'autorità dello stato ...
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Microfotografia dei cromosomi in piastra metafasica ordinati in coppie di omologhi o in sequenza (➔ genetica). Con metodi di colorazione differenziale si identificano i cromosomi con precisione e riproducibilità [...] e non subisce modificazioni per lunghi periodi durante l’evoluzione. Il bandeggio dei cromosomi umani è quasi identico, del processo di fusione di due cromosomi, il c. dell’uomo presenta 46 cromosomi mentre quello delle scimmie 48.
Il cariogramma è ...
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Concezione filosofica o religiosa che attribuisce l'origine del mondo a un libero atto creativo compiuto da Dio. In particolare, dottrina teologica cristiana che ritiene le anime create direttamente da [...] per ogni uomo (si opponeva al traducianesimo, ossia alla concezione, sostenuta anche da Tertulliano, secondo cui l'anima era trasmessa dai genitori come il corpo). In una prospettiva scientifica, il c. è la dottrina che nega l'evoluzione delle specie ...
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(v. ecologia, XIII, p. 424; App. III, i, p. 504; IV, i, p. 617; V, ii p. 7)
L'e. a., basandosi sulle conoscenze strutturali e funzionali degli ecosistemi su differenti scale spazio-temporali, identifica [...] . e interpretati su base economica. Analizzando l'impatto dell'uomo sulla natura si apre un'ampia questione, quella dei limiti degli argomenti trattati, molti dei quali in piena evoluzione e in continua espansione applicativa. È inoltre importante ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] fra popolazioni finitime e spesso differenti per razza e per evoluzione mentale, e del fatto che le condizioni attuali di di risorse di caccia o di pesca primitivamente godute. L'uomo primitivo rifugge dallo sforzo ed è, del resto, più facilmente ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] superfici che rimarrà per sempre un caposaldo del modo di vedere dell'uomo. Ci sembra cruciale l'apporto delle scienze nel corso del 3° di produzione dei manufatti, di stabilire l'evoluzione delle tecniche metallurgiche seguite, la distribuzione di ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] di tecniche che, in parte, rappresentano la naturale evoluzione di tecnologie applicate alla biologia molecolare e, in parte genetico di un numero sempre crescente di organismi viventi, dall'uomo agli eucarioti, ai batteri, e aprire la strada a nuove ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] graduandone attività e tossicità. L'ulteriore evoluzione delle ricerche ha portato a risultati particolarmente , la caffeina entrati a far parte dell'habitus dietetico dell'uomo e i numerosi medicamenti. Non solo è stato dimostrato che queste ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...