Nome comune degli Insetti Imenotteri Apocriti Aculeati Vespoidei appartenenti alla famiglia Formicidi. Conducono vita sociale, con un complesso differenziamento in caste ( eusocialità).
Anatomia e morfologia
Gli [...] alimentari. Alcune specie, trasportate involontariamente dall’uomo fuori dal loro areale primario sono divenute attività umane (per es. f. argentina).
Sistematica ed evoluzione
La famiglia delle f. ha una distribuzione cosmopolita e costituisce ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] D. urogenitale L’aponeurosi perineale media, che nell’Uomo costituisce la parte inferiore della loggia prostatica.
Si casi con fenomenologie imponenti e talora, specie nei neonati, a evoluzione letale. Nelle forme più comuni, cioè nelle ernie dello ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] prima fondamentale ipotesi di lavoro, la teoria dell'evoluzione, concepita intorno al 1800 e proposta all'attenzione degli L. non esitò a estendere questo meccanismo anche all'uomo, probabile discendente, come egli precisò, dello scimpanzé. Piuttosto ...
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Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] filogenetica la PCR è inoltre applicata negli studi sull’evoluzione di popolazioni umane, in particolare mediante l’analisi dei la costruzione di contigui. Gli RH sono cellule ibride uomo-roditore, ottenute in vitro dalla fusione di cellule umane ...
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Fenomeno controllato geneticamente che determina la morte programmata di una cellula a un certo punto del suo ciclo vitale.
L’intero arco vitale della cellula può essere visto come l’esecuzione concertata [...] e si sono conservati nelle diverse specie nel corso dell’evoluzione. I patologi avevano descritto da tempo un tipo di morte , siano coinvolti nell’inibizione dell’a. rispettivamente nell’uomo e in Caenorhabditis. Il protooncogene c-myc è invece ...
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Filosofia
Il concetto filosofico di c. è essenzialmente caratterizzato dalla nota dell’assoluta novità che quanto si presenta come ‘creato’ manifesta rispetto alla situazione in cui esso ancora non sussisteva. [...] , ritiene le anime create direttamente e immediatamente da Dio, una per ogni uomo. In una prospettiva scientifica, il creazionismo è la dottrina che nega l’evoluzione delle specie viventi, sostenendo che esse sono state create da Dio così come ...
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Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] non straordinaria, come considerazione dei problemi dell’uomo vivente concretamente nel seno della società moderna per la storia, sembra paradossalmente arrestare per un momento l’evoluzione del d. nel senso accennato, ma presto le correnti ...
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Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale [...] (➔).
Nell’Italia del Quattrocento, parallelamente all’evoluzione della minuscola umanistica e alla rinascita della l’apprezzamento quasi religioso della scrittura, come dono rivelato all’uomo da Dio, portò a una speciale predilezione per l’arte ...
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Biologia
L’accrescimento numerico degli organismi viventi mediante la riproduzione biologica. Il coefficiente di m. è diverso nelle diverse specie. L’aumento degli individui di una specie, nelle successive [...] predatori, parassiti, eventi climatici e meteorologici, azione diretta o indiretta dell’uomo ecc.. La lotta per l’esistenza dovuta alla m. è una delle cause dell’evoluzione, perché determina la selezione naturale. Le specie animali e vegetali che si ...
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La componente proteica dell’emoglobina. Tutti i geni funzionali delle g. hanno sia la stessa struttura generale, divisa in 3 esoni, sia sequenze nucleotidiche molto simili; è lecito pertanto ipotizzare [...] derivati da un singolo gene ancestrale che si è duplicato e poi modificato nel corso dell’evoluzione per formare emoglobine adatte alla diversa complessità degli organismi. Nell’uomo i geni globinici fanno parte di due clusters di geni chiamati α e β ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...