Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] convertitore di frequenza).
Gestione delle reti di trasmissione
Un’importante evoluzione tecnologica nella gestione delle reti di t. è il colloquio fra questi ultimi e operatori umani (colloquio uomo-macchina). A tale proposito gli elaboratori sono ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] . succulente o grasse; secondo l’utilizzazione che ne fa l’uomo si distinguono: p. ornamentali, da foraggio, da frutto.
Caratteri distintivi
Nel corso dell’evoluzione, gli organismi vegetali hanno certamente preceduto quelli animali, perché soltanto ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] e nella conca di Benevento. Nella vegetazione, profondamente modificata dall’uomo, si succedono, dal mare verso le cime più alte dell’ ) a Marina di Camerota consentono di seguire l’evoluzione del Musteriano nell’area.
I giacimenti mesolitici più ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] foglie dei cereali; le tigne che deturpano la pelle dell’uomo e degli animali ecc.
Struttura e riproduzione
Il corpo dei f prime teorie sull’origine dei f. ne ipotizzavano l’evoluzione da un progenitore algale, attraverso la perdita dei plastidi ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] , più o meno intimamente connessi. I t. dell’uomo si raggruppano in quattro grandi categorie: epiteliali, connettivi (che commercialmente indicati semplicemente come t.) e i t. per evoluzione di una sola serie di fili (commercialmente indicati come ...
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Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] portò al potere i militari, che nel 1975 trovarono il loro uomo forte in D. Ratsiraka. Assunto il ruolo di «liberatore», (gli Zafimaniry), ha indagato in chiave diacronica l’evoluzione delle istituzioni rituali merina, in particolare del rituale di ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] superficie non ancora esposta (quindi ancora in fase di evoluzione) e che è soggetto a un processo pedogenetico per dipende gran parte delle risorse alimentari; su di esso l’uomo è intervenuto prima attraverso la pratica del diboscamento, che ha ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] compresi nel territorio di un unico Stato.
L’evoluzione del diritto internazionale fluviale è avvenuta per mezzo . Con il tempo, tuttavia, il toro si raffigurò con testa d’uomo e più tardi interamente con figura umana serbando, di taurino, le sole ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] l'aumento della degradazione morale in connessione con l'evoluzione della civilizzazione. Tesi, questa, che R. avrebbe perduto nel mondo degli uomini. Questi i cardini della religione dell'uomo che R. vede coincidere con la "pura e semplice religione ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] esercitale, arimanno, viene impiegato per indicare l’uomo libero che porta le armi nel quadro dell’esercito successivi vi apportarono solo aggiunte e modificazioni. Un’evoluzione relativamente rapida avvenne comunque al contatto con la civiltà ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...