PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] tutti i soci di fare operazioni commerciali di qualsiasi specie tanto in proprio quanto in partecipazione.
La composizione della 2004, pp. 103 s.; G.L. Podestà, L’evoluzione del sistema creditizio dalla Restaurazione alla legge bancaria del 1936, in ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] 'utero della terra in momentaneo tempo le iridi specie di gemme delle più inferiori, il L., allora che rappresenta un documento primario, e per certi versi insostituibile, dell'evoluzione intellettuale della Compagnia di Gesù tra il 1670 e il 1690. ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] di studio ultradecennale, oltre che di specifiche ricerche di archivio, specie per Venezia e la Toscana.
La Storia non è una del lavoro, p. XII) con una perspicace attenzione all'evoluzione del rapporto tra campagna e città.
La caduta del fascismo ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] dal privilegiato osservatorio fiorentino, alla sintesi di una evoluzione politica destinata ad estendersi a tutta la penisola, carte), è lo stesso F. a sollevare alcune obiezioni, specie sul punto dell'effettiva convenienza, da parte veneziana, di ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] come esperienze politico-militari quanto come tappe di un'evoluzione interiore verso la professione futura. A Milano, infatti, e ne ridimensionavano le ambizioni.
Dopo avere esercitato una specie di dittatura culturale in ambito lombardo, le cronache ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] aggiornamento in chiave contemporanea risentono di questo limite, specie nei picassismi desunti dalle riduzioni operate in tal senso definì l’artista un suo «protetto», ricordandone le evoluzioni di stile: dal geometrismo neoplasticista di Theo van ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] attento nel sottolineare la difficoltà della loro affermazione, specie l'opposizione di Pietro di Trani, definito " normanna, Napoli 1978, pp. 98-220; M. Oldoni, Mentalità ed evoluzione della storiografia normanna fra l'XI e il XII secolo in Italia, ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] in scena con Garinei Cantachiaro 2, ancora una "rivista satirica, una specie di cabaret dell'epoca, anzi di giornale umoristico parlato" (L. con i recitativi di G&G, segnando l'evoluzione della rivista satirica all'italiana nella rivista a grande ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] è venuta dai riscontri, più volte messi in luce nell'evoluzione stilistica del G. durante gli anni Venti, degli echi della il nipote del cardinale di Fossanova, e si caratterizzano, specie in confronto con la Disfatta degli Albigesi, per il meditato ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] , lo stesso non vale per la cronologia delle opere e l’evoluzione dello stile, tutt’altro che sgombri da dubbi. La pubblicazione di of art, 61.118), sia nella produzione libraria, specie nei corali eseguiti per le chiese cittadine e del contado ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...