Disgrazia, sciagura, o ancora, sentimento di profondo dolore, di perdita: in una parola Lutto. Così è definita la reazione che dà più forma alla psiche di un essere umano. Le conseguenze di un lutto sono [...] Azione necessaria, fisiologica, che non garantisce però un’evoluzione del proprio sé, quanto invece può rappresentare una grave infine a dubitare delle proprie capacità.Fase due: Rabbia.L’uomo è preda dell’ira e riversa la sua frustrazione verso la ...
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Non c’è niente di più umano della scelta, un concetto trasversale che di taglio attraversa tutti i livelli di realtà della nostra esistenza assumendo connotazioni via via diverse.Compare già multiforme [...] di scegliere non sia «la ricchezza, bensì la miseria dell’uomo» e considera il libero arbitrio il suo limite e la sua in aumento, osservando a volo di uccello l’evoluzione socioeconomica dell’ultimo secolo, risultiamo essere generalmente più ...
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Le società democratiche – come sottolineano Miguel Benasayag e Angélique Del Rey nel loro saggio Elogio del conflitto pubblicato nel 2007 – hanno creduto per lungo tempo all’illusione di riuscire ad annullare [...] i conflitti sia interni sia esterni. L’evoluzione bellica più recente ha reso però evidente che il conflitto non solo è scinde ogni «individuo» in due parti: da un lato l’«uomo» o la donna, con specifici interessi potenzialmente conflittuali; e dall’ ...
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Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] di focalizzare l’aforisma di riferimento e di comprenderlo nell’evoluzione del suo pensiero. Si tratta del 354 di Gaia altronde, costruiscono la nostra natura, che è sempre diversa da uomo a uomo.L’amore per il destino si incrocia qui con la ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] gli altri. Dopo la morte del marito l’evoluzione progredisce gradualmente, fino a stabilirsi su un piano intensa relazione con lui, ponendovi fine prima che il ragazzo, in quanto uomo, possa imporre un nuovo tipo di potere su di lei. A questo punto ...
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È diventata una realtà con la quale rapportarsi, anche su documenti ufficiali, quella consuetudine, consolidatasi in pochi anni, che prevede il ricorso a un nuovo segno grafico, lo schwa, finora quasi [...] almeno) due uomini o da (almeno) due donne o da (almeno) un uomo e (almeno) una donna insieme. Il solo fatto che, anche nel caso sessista consolidato della lingua, ma di una regolare evoluzione della lingua dagli aggettivi a due uscite della seconda ...
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IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] , fu descritto da chi lo aveva conosciuto come un uomo gioviale e facile alle amicizie. Inoltre, era facilmente riconoscibile avendo rifiutato di indossare la benda. L’evoluzione del mito Poco dopo la morte dell’uomo, avvenne la nascita del mito. La ...
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Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] morti per febbre puerperale. Al di là del caso specifico, questo atteggiamento ha le sue radici nell’evoluzione: istintivamente l’uomo preferisce affrontare i problemi facendo delle deduzioni a partire da quello che è il suo bagaglio di conoscenze ...
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Il caso di Maria di NardòQuesto approfondimento, complemento dell’articolo Il Tarantismo: specchio di un conflitto interiore - Evoluzione e interpretazioni socio culturali, si propone di presentare i significati [...] mezzo di deflusso per il conflitto psichico vissuto dalla donna. Maria viene costretta al matrimonio e alla convivenza con un uomo che non ama, e solo nel rito della taranta può esplicitare la propria insofferenza, realizzando simbolicamente le sue ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] brigadiere riporta nel proprio linguaggio le dichiarazioni di un uomo accusato di aver rubato una bottiglia di vino:«Il 22) Ma stiamo monitorando molto attentamente le forze in evoluzione, per determinare se la recente accelerazione dei costi, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che ne dotò di questa sublime ragione, che...
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: a) caratteristiche morfologiche principali...