EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] punto la posizione di Tommaso sembra aver subito una certa evoluzione, in E. è costante l'idea che, per come aveva affermato Tommaso d'Aquino, in quanto la finitezza dell'intelletto umano non e in grado di abbracciare l'infinità di Dio. È quindi ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] con la verità che ha al suo centro la considerazione della persona umana e della sua dignità.
B. fu ucciso a Pavia, forse dopo da una pietra (cap. 14), alla storia dell'evoluzione della lira dall'originario tetracordo al cosiddetto sistema perfetto. ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] per musica, assume un ruolo determinante nell'evoluzione del teatro musicale romano che, soprattutto Marazzoli) e nel 1656 l'esperienza sacro-moraleggiante de La vita umana ovvero Il trionfo della pietà (ultima opera rappresentata a teatro Barberini ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , La biologia moderna e la teoria dell'evoluzione (Firenze 1906), denominava teoria della "polifilogenesi studi di psicologia comparata, Milano 1959; F. Alberoni, Il fattore umano del lavoro nel pensiero di padre G., in Riv. internazionale di scienze ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] a fare del seguito delle sue "filazioni" un'evoluzione senza fratture. Si può fondatamente congetturare che a Viterbo un ritorno alla purezza originaria; a torto egli taccia di superbia umana uomini come Martin Butzer, sulla cui pietà e dottrina il C ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] qualsiasi apertura alle nuove idee che sostengono l'autonomia della ragione umana.
Per ora egli non manifesta eccessiva simpatia per il giansenismo il 1758 avviene anche in lui una graduale evoluzione verso un più violento antigesuitismo e verso un ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] è molto importante perché documenta un momento significativo nell'evoluzione religiosa del B.: la reviviscenza religiosa gli appare adesso sentiva come una svolta radicale nella storia dell'umanità, il suo atteggiamento spirituale e morale. Egli ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] ogni tentativo di lettura storica dell'evoluzione delle istituzioni ecclesiastiche che inclinasse Chiesa e nel mondo, XVI (1998), 7-8, p. 32; A. Lorscheider, Un'umanità non di facciata, ibid., pp. 24-28; H. Thiandoum, Tre papi e un orientamento ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] poi accenni efficaci al rispetto della coscienza (la persona umana ha diritto a non subire coazioni esterne nei suoi presentato l'esempio, per altro non unico nel secolo scorso, di un'evoluzione da un estremo all'altro. Ma l'opera da lui fondata e ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] 10 ott. 1943 iniziò un ciclo di conferenze sulla persona umana e subito dopo cominciò a scrivere un opuscolo, Azione cattolica finanziarie e un contesto politico e religioso in profonda evoluzione.
Promosse l'istituzione, in varie località, di nuovi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...