Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] al livello degli acidi nucleici (DNA nucleare e mitocondriale) ha fornito prove decisive su aspetti fondamentali dell’evoluzionedell’uomo.
Applicazioni alla filogenesi. - Sebbene storicamente le prime ricerche comparate di tipo non morfologico sui ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] , e una certa indisciplina che rischierebbe, se si sviluppasse, di creare confusione.
Bisogna tener conto dell'evoluzionedell'uomo moderno. Numerosi testi del Concilio, in particolare la Dichiarazione sulla libertà religiosa, hanno sottolineato il ...
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fuoco
Francesca Turco
Un fenomeno chimico familiare che ha cambiato le sorti dell'umanità
Il fuoco, pur così familiare, ci appare inafferrabile: questo perché esso non è costituito da altro che luce [...] a utilizzare il fuoco, ad accenderlo e a mantenerlo acceso sono fra le scoperte che hanno maggiormente influito sull'evoluzionedell'uomo. Circa un milione e mezzo di anni fa gli uomini primitivi impararono a usare il fuoco. Inizialmente non sapevano ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] o in sua vece. Così, anche di un uomo davvero intrinseco alla linea di governo pacelliana come Luigi dell’attitudine della S. Sede a trasmettere i propri rilievi rispetto all’evoluzione del quadro politico, cosa di cui fu investito appunto Dell ...
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Uomo di chiesa inglese (Londra 1839 - Hickleton, presso Doncas ter, 1934). A Oxford subì l'influsso di Pusey e aderì al movimento di Oxford. Rinunciò poi alla carriera politica, e accettò (1868) la presidenza [...] dalla presidenza dell'English Church Union (vi tornerà però dal 1927 alla morte) e l'anno dopo promosse col cardinale Mercier, vescovo di Malines, le "conversazioni di Malines" che hanno avuto influenza profonda sull'evoluzionedella High Church ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] il pensiero induista, dal momento che questo, nel complesso, è incentrato sull’uomo e mira alla comprensione non soltanto del fine della vita umana ma anche all’evoluzione dei mezzi per liberarsi da schiavitù di varia natura. Il raggiungimento del ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] il rapporto dell’uomo con Dio. Da questo concetto d’origine cristiana della r. si è svolto quello della r. del 20° sec., al posto di uno schema unico di evoluzione, introducono la distinzione di cicli storico-culturali qualitativamente differenti (L ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] viene via via abbandonata; per esprimere lo smarrimento che porta l’uomo a ripiegarsi su sé stesso e a meditare sulla vita e architettonici. Rappresenta una straordinaria testimonianza dell’evoluzionedella società romana e del paesaggio urbano ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Abe ha impresso una notevole accelerazione al processo di evoluzionedella politica di sicurezza giapponese, promuovendo il concetto di rappresentato le violente discriminazioni e i delitti di cui l’uomo è capace (da Misaki «Il promontorio», 1975, a ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] e costitutiva di quell’ente che è l’«esserci» (Dasein), cioè dell’uomo in quanto essere ‘gettato’ nel mondo e, come tale, legato al al primo aspetto, è stata presa in esame l’evoluzionedell’apprendimento in funzione del t. dedicato a un particolare ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...