La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] alla generazione successiva;
4) evoluzione del comportamento: la storia ancestrale e le modalità con cui un comportamento si è evoluto.
Questi quattro filoni di ricerca sono ben distinti tra loro: i primi due riguardano i meccanismi e sollevano la ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] rane. In maniera simile, in alcune specie del genere Gastrotheca, le uova si sviluppano entro piccole tasche dermiche che hanno evoluto una struttura simile a quella della placenta e che permette e regola lo scambio di gas, acqua ed escreti nel corso ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] II (883-859). Tutto ciò implica una pianificazione meticolosa, con esperti della flora egizia, una fitografia evoluta e disegnatori al seguito della spedizione. Il carattere straordinario dell'impresa è sottolineato dal giuramento per Ra e ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] con una società divisa in caste: nel nido troviamo una coppia reale, formata da una femmina riproduttrice (che nelle termiti più evolute può arrivare a deporre trentamila uova al giorno) e un maschio che la feconda diverse volte nel corso della vita ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] presi in considerazione i meccanismi più specifici che si sono evoluti al fine di rendere possibile la stima degli intervalli di dello sviluppo.
Considerazioni filogenetiche
Quando si è evoluta la capacità di stimare intervalli temporali, e qual ...
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Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] da un antenato comune, ma solo quello della rana di Tungara e della sua specie sorella P. petersi avrebbero evoluto un richiamo schioccante che trae vantaggio dalle predisposizioni sensoriali delle femmine (Ryan e Keddy-Rector, 1992).
La proporzione ...
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Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] è originato nel passato per mutazione. Per mantenere uniti questi geni maggiori (riducendo al minimo il crossing over) si è evoluto il supergene, nel quale vi è un'associazione estremamente stretta. Qui si realizzano le varie combinazioni di geni che ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] produrre tossoidi efficaci.
c) Miceti. I miceti, o funghi, sono organismi eucarioti, dotati di un'organizzazione cellulare più evoluta e capaci di vivere e riprodursi autonomamente. L'infezione e la malattia che i miceti provocano nell'uomo o nell ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] nel sonno diminuisce continuamente. La veglia protratta dell'uomo adulto è stata chiamata da Kleitman (v., 1963) veglia evoluta. I brevi periodi di sonno che caratterizzano i primi periodi, policiclici, di vita, si consolidano successivamente in un ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...