Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e dell’unità statale, e delle aspirazioni e le avvenute conquiste di una borghesia ormai economicamente evoluta e socialmente più allargata, da salvaguardare anzitutto contro i sovversivi, ma anche contro eventuali reazioni legittimiste ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] durato quasi novanta anni (418-507) nella Francia sud-occidentale. Questo era uno Stato con un’organizzazione politica già evoluta e dominava un territorio in costante espansione in cui erano insediati oltre 100.000 Visigoti, fino al 466 ancora come ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] dovuto risolvere la controversia dottrinale minante l'unità della Chiesa. La conferenza indetta dall'imperatore si sarebbe evoluta nel VI concilio ecumenico, nel cui corso venne solennemente condannato il monotelismo. L'importante concilio si svolse ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] che alimenta i comparti industriali del legno e della carta. La N. eccelle nella pesca grazie a una flotta tecnicamente evoluta, che le permette di occupare il decimo posto nel mondo per entità di pescato (soprattutto merluzzo e aringhe). Nonostante ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] nelle fertili valli della P. di una cultura neolitica, proveniente dalla media valle dell’Eufrate, con produzione ceramica evoluta. Il 4° millennio segnò il passaggio al Calcolitico, caratterizzato dall’emergere della metallurgia e da aspetti che ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] ’emigrazione; riacquisizione del patrimonio letterario delle comunità lettoni esuli.
Gli scavi hanno dimostrato l’esistenza di un’evoluta architettura in legno dal 9° al 12° secolo. Motivi geometrici decorano in vario modo bracciali, fibbie, collane ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto [...] la soglia minima del 4‰ a Singapore, grazie a un alto reddito pro capite e a un'organizzazione sanitaria assai evoluta. Nella piccola città-stato le condizioni sociali sono tali da consentire una speranza di vita alla nascita superiore ai 74 anni ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] territorio del P., trovarono popolazioni indie con un primitivo sviluppo sociale e forme espressive altrettanto primitive; la tribù più evoluta era quella dei Guaraní. La tessitura, la plumaria e la ceramica erano le arti più praticate. La cultura ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] tali suggestioni linguistiche e culturali e della mescolanza etnica, gli inca assunsero rapidamente la fisionomia di una civiltà evoluta. Un ulteriore snodo politico si individua nella prima metà del 15° sec.: il rafforzamento del potere monarchico e ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] che comprende forme biconiche e carenate e decorazioni a solcature e cuppelle, e una produzione metallurgica raffinata ed evoluta di oggetti di prestigio, armi, attrezzi artigianali e agricoli.
In Piemonte, Lombardia occidentale e Canton Ticino la ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...