SABIN, Albert Bruce
Claudio Massenti
(App. III, II, p. 644)
Medico statunitense, morto a Washington il 3 marzo 1993. Negli USA ha svolto attività accademica nell'ambito della Children's Hospital Research [...] al vaccino di S., sulla morbilità per poliomielite nei paesi che dispongono di un'organizzazione sanitaria di base sufficientemente evoluta sono tali che ci si pone il problema se non sia il caso di mantenere l'obbligatorietà della vaccinazione ...
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Psichiatra e psicanalista statunitense (Norwich, New York, 1892 - Parigi 1949). Cofondatore della scuola di psichiatria di Washington e fondatore della rivista Psychiatry, S. può essere considerato, insieme [...] a porre in rapporto causale gli eventi sulla base della semplice simultaneità; sintassi, la forma di pensiero più evoluta, che raggiunge una validità consensuale). Vasta eco nell'ambito della psichiatria e della psicanalisi statunitensi ebbero la sua ...
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FRANCAVIGLIA, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Motta Sant'Anastasia, presso Catania, da Ignazio e da Giuseppina Caponetto il 31 ag. 1841. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di [...] 'estero, che gli consentirono di elevare la specialità oftalmologica alla dignità di una branca chirurgica autonoma e pienamente evoluta e di ottenere, sul piano diagnostico e curativo, risultati fino ad allora insperati. Non riuscì, però, a vedere ...
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Nome generico delle varie specie di piante del genere Salix e dei vimini ottenuti dai rami di alcune di queste (Salix alba, Salix viminalis, Salix purpurea ecc.).
Il genere Salix, della famiglia Salicacee, [...] che i fiori altamente ridotti delle Salicacee non siano affatto primitivi e che l’impollinazione anemofila si sia evoluta numerose volte all’interno delle Angiosperme. Le Salicacee sono diffuse in prevalenza nell’emisfero boreale, e vengono ascritte ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] oppure l'emù, potrebbe dare sostegno alla seconda. Quale sia stato il modo in cui il movimento mediante volo si è evoluto, è certo che le strutture anatomiche degli Uccelli hanno subito eccezionali modificazioni; si può dire anzi che sia la loro ...
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CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] metodologia inconsueta per chi avesse familiarità con la sola clinica medica: la pediatria, infatti, non ancora sufficientemente evoluta e diffusa, doveva indurre medici e studenti a considerare le profonde differenze esistenti tra l'organismo del ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] I miceti (o funghi) sono organismi capaci di vivere e riprodursi autonomamente; in quanto presentano un'organizzazione cellulare più evoluta rispetto ai batteri. L'infezione e la malattia che i miceti provocano nell'uomo o nell'animale rappresentano ...
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Misura
Pietro Dominici
Il termine misura indica il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra della stessa specie assunta come unità, [...] Nelle civiltà asiatiche si ebbe uno sviluppo largamente autonomo rispetto all'Occidente, seppure con caratteristiche generali assai simili. L'evoluta metrologia greca passò ai romani e ai loro sudditi e poi, dopo la dissoluzione dell'Impero romano d ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] data allo studio di questo organismo nasce dalla constatazione che gran parte dei ceppi di plasmodio è ora evoluta verso forme resistenti alla clorochina, farmaco tradizionalmente usato per eliminare il parassita. Solo l'analisi dell'intero genoma ...
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Caviglia
Rosadele Cicchetti
Caviglia è il nome con cui nel linguaggio corrente si indica la regione del collo del piede, comprendente l'articolazione tibiotarsica, un'articolazione a cerniera, rinforzata [...] considerato un carattere di primitività. Si trova negli Anfibi, nei Rettili, ma in molti Mammiferi la deambulazione si è evoluta verso forme più specializzate. Cani e gatti camminano sulle dita, cavalli e mucche su unghie specializzate, gli zoccoli ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...