Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] del giorno e della notte e dei moti di rivoluzione della Luna attorno alla Terra e della Terra attorno al Sole che generano variazioni cicliche ambientali, come maree e stagioni. La maggior parte degli ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] costruiti in gran parte con gli stessi 'ingranaggi', cioè con proteine omologhe prodotte da geni (omologhi) che si sono evoluti a partire da geni ancestrali comuni. La comprensione del funzionamento dell'orologio di un moscerino è quindi di enorme ...
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Tumore benigno a struttura complessa caratterizzato dalla presenza di più tessuti nei quali può essere ravvisata una differenziazione organoide più o meno evoluta (cisti dermoidi ed epidermoidi, abbozzi [...] nella asportazione chirurgica. Teratoide Tumore maligno, di struttura complessa al pari dei t., dai quali si differenzia sia per l’aspetto meno evoluto dei tessuti che ne compongono la struttura sia per la mancanza di veri e propri abbozzi di organi. ...
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PLASTICA, CHIRURGIA
Simone Teich Alasia-Giancarlo Liguori
(XXVII, p. 489; App. II, II, p. 554)
La c.p., nata dapprima come chirurgia riparativa, in quanto riportava alla normalità strutture variamente [...] lese, deformate o mal cicatrizzate, si è successivamente evoluta in chirurgia ricostruttiva di tegumenti e organi in parte o totalmente distrutti da traumi, da malattie o da interventi demolitivi; completandosi infine, in tempi recenti, nella ...
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OCULISTICA
Bruno Boles Carenini-Alessandra Boles Carenini
(XXV, p. 166; App. II, II, p. 438; IV, II, p. 647)
L'o. è quel ramo della medicina che si occupa dello studio dell'apparato oculare, dalla sua [...] fisiologia alle diverse forme patologiche. Si tratta di una specializzazione che si è evoluta assai rapidamente, con l'ausilio delle moderne tecniche di esplorazione funzionale e con l'insostituibile apporto delle strategie informatiche.
Diagnostica. ...
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Processo infiammatorio a carico del tessuto osseo di natura microbica, micotica, parassitaria o tossica. O. deformante Affezione cronica dello scheletro (detta anche osteopatia deformante, osteopatia iperplastica, [...] dell’età media e della vecchiaia, comincia talora in maniera subdola rivelandosi con una deformazione ossea già molto evoluta, talaltra invece in modo clamoroso con dolori insorgenti nell’osso colpito e irradiantisi lungo i tronchi nervosi vicini ...
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UROLOGIA
Enrico Pisani-Alberto Trinchieri
(XXXIV, p. 811)
Nata agli inizi del Novecento dalla chirurgia generale come branca specialistica dedicata al trattamento delle patologie dell'apparato urinario [...] : Apparato urinario, App. I, p. 1083; ginecologia: Uroginecologia, in questa Appendice), l'u. si è rapidamente evoluta fino a divenire una specialità complessa nella quale coesistono aspetti chirurgici, che rimangono comunque prevalenti, ma anche ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] gameti e come tali presenti, in maniera più o meno evoluta, in quasi tutti gli organismi pluricellulari a riproduzione sessuata, piante comprese. In alcuni animali meno evoluti, come le Spugne o gli anemoni di mare, mancano ...
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ipolattasia
Mauro Capocci
Deficit di produzione dell’enzima lattasi necessario per il metabolismo del lattosio, uno zucchero presente nel latte e nei derivati. La molecola del lattosio è troppo grande [...] la produzione dell’enzima finisce tra i due e i cinque anni. La produzione di lattasi nell’età adulta si è evoluta in tempi relativamente recenti (tra i 6 e 7 mila anni fa): una mutazione nel cromosoma 2 (dominante nella trasmissione ereditaria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] maggioranza della popolazione del pianeta (la grande realtà dei 'paesi in via di sviluppo'). La situazione si è invece ancora scarsamente evoluta nel gruppo dei paesi più poveri, per i quali risulta che il numero medio di figli per donna è sceso, in ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...