Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] che alimenta i comparti industriali del legno e della carta. La N. eccelle nella pesca grazie a una flotta tecnicamente evoluta, che le permette di occupare il decimo posto nel mondo per entità di pescato (soprattutto merluzzo e aringhe). Nonostante ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] nelle fertili valli della P. di una cultura neolitica, proveniente dalla media valle dell’Eufrate, con produzione ceramica evoluta. Il 4° millennio segnò il passaggio al Calcolitico, caratterizzato dall’emergere della metallurgia e da aspetti che ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] ’emigrazione; riacquisizione del patrimonio letterario delle comunità lettoni esuli.
Gli scavi hanno dimostrato l’esistenza di un’evoluta architettura in legno dal 9° al 12° secolo. Motivi geometrici decorano in vario modo bracciali, fibbie, collane ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] centralità e tra le attività, nonché un'ulteriore accentuazione dei gradienti funzionali e sociali. L'espressione più evoluta di questa organizzazione dello spazio urbano è l'area metropolitana, così chiamata perchè essa rappresenta la 'città madre ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] centralità e tra le attività, nonché un'ulteriore accentuazione dei gradienti funzionali e sociali. L'espressione più evoluta di questa organizzazione dello spazio urbano è l'area metropolitana, così chiamata perchè essa rappresenta la 'città madre ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] o medio-adriatico. La serie alfabetica che compare sulle tre stele è costituita da almeno 21 lettere e rappresenta una fase evoluta rispetto a quella già testimoniata per il sec. 6° dall'iscrizione del guerriero di Capestrano. Benché si sia ancora ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto [...] la soglia minima del 4‰ a Singapore, grazie a un alto reddito pro capite e a un'organizzazione sanitaria assai evoluta. Nella piccola città-stato le condizioni sociali sono tali da consentire una speranza di vita alla nascita superiore ai 74 anni ...
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PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] garganiche d'industria su ciottoli e di tipo bifacciale accanto a prodotti litici su scheggia, pertinenti a una fase evoluta dell'Acheuleano a giudicare anche dagli analoghi ritrovamenti nella vicina Lucania, databili a oltre 200.000 anni fa. Più ...
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LOMBARDIA (XXI, p. 419; App. II, 11, p. 228; III, 1, p. 1001)
Giuseppe Staluppi
Anna Maria Tamassia
La popolazione della L., di 7.153.089 ab. nel 1959, è aumentata a 8.865.909 alla fine del 1976; la [...] e ne sorgono di nuovi. Si ha allora la "Subpolada", presente soprattutto all'Isolone di Volta Mantovana. La ceramica è più evoluta con anse lunate; tra i bronzi vi è lo spillone con testa a clessidra. Una continuità fra le due culture è attestata ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] la nozione di 'scienza classica' finirà per imporsi allo storico secondo una prospettiva allo stesso tempo nuova e più evoluta. A titolo di esempio prendiamo la matematica: niente permette di classificare in periodi distinti i lavori che hanno visto ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...