TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] le coste del Mar di Marmara e dell'Egeo, attorno ad Ankara e ad Alessandretta (Iskenderun) e in genere dove l'agricoltura è più evoluta e meccanizzata.
Si contano 94 città con oltre 25.000 ab., 24 con popolazione compresa tra 50.000 e 100.000 ab., e ...
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PAVIA (XXVI, p. 542; App. I, p. 922; II, 1, p. 511)
Mario ORTOLANI
Al censimento del 1951 il comune di P. aveva una popolazione "residente" di 63.683 persone; di queste, 57.021 vivevano raccolte nel [...] ad onta del sito basso, esposto alle escrescenze fluviali.
La città trae ricchezza da un'agricoltura irrigua altamente evoluta e organizzata in forme capitalistiche, e da una solida base di industrie locali. Gli addetti alle industrie manifatturiere ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a un frammento di ulna e uno di tibia di Homo erectus, e quelle di Rosaneto (Cosenza). Industrie più evolute acheuleane, caratterizzate da una presenza significativa di bifacciali e da strumenti su scheggia, da porsi cronologicamente nel corso della ...
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(gr. Κνωσός) Antica capitale dell’isola di Creta, secondo la tradizione sede di Minosse e in età storica uno dei massimi centri cretesi. Fu sempre in lotta con la vicina Litto (5°-3° sec. a.C.), che, dopo [...] in ‘stile di Palazzo’ (1450 ca.) presenta una maniera diffusa anche sul continente. La lavorazione dell’avorio appare particolarmente evoluta.
Complessa è la questione della distruzione di C.; certamente l’ultima fase fu micenea. Della necropoli di C ...
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Comune del Molise (56,1 km2 con 48.337 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. È situato a 701 m s.l.m. sul pendio meridionale di un colle che si eleva fra i bacini dei fiumi Biferno e Fortore. [...] dei beni di largo consumo e della meccanica (impianti FIAT di Termoli). L’agricoltura è invece poco evoluta, con prevalenza della cerealicoltura estensiva. Relativamente alla produzione di reddito, i pur positivi dati di incremento registrati ...
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I progressi metodologici della geografia, non solo alpina, rendono ormai superata la distinzione tra fenomeni naturali e fatti umani relativi a questa complessa area montuosa. Mentre gli studiosi di altre [...] che è all'origine prima dell'esodo dalla montagna. Dalle ricerche (G. Dematteis e altri) sulla forma più evoluta e qualificante d'insediamento umano, la città, emerge chiaramente come, dall'integrazione dei secoli passati fra ambiente rurale e ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] sono iniziati nel 1962, e sono ancora in corso, gli scavi israeliani di Tell Arad. E stata individuata l'evoluta struttura urbana dell'Antico Bronzo, con insulae periferiche per abitazione e un quartiere centrale riservato a edifici pubblici, in cui ...
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Costa d’Avorio Stato dell’Africa occidentale, indipendente dal 1960, già colonia francese. Le funzioni di capitale sono state trasferite a Yamoussoukro nel 1983, ma di fatto sono tuttora svolte dalla capitale [...] occupano l’area forestale costiera popoli di lingua kru (Beté, Bakué, Dida), cacciatori e agricoltori alla zappa. Un’agricoltura più evoluta praticano i popoli di lingua mande (Dan, Guru, Diula), stanziati più all’interno, che confinano con i gruppi ...
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LAVINIO (XX, p. 645)
Paolo Sommella
Ricerche topografiche e scavi archeologici eseguiti nello scorso venticinquennio hanno grandemente ampliato le nostre conoscenze di questo centro antico. L. è stata [...] di Pratica) è puntualmente confermata dalla ristrutturazione delle difese urbane già nella seconda metà del 6° secolo con tecnica evoluta che richiama, anche nel materiale usato, le coeve mura in opera quadrata d'età regia in Roma. Nel fiorire ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ‘dogū con occhiali’.
Con la cultura Yayoi (ca. 300 a.C.-300 d.C.), riconducibile a una sfera sociale più evoluta, si assiste all’introduzione dei metalli e alla coltivazione del riso, forse per un’influenza continentale. Le tecniche ceramiche si ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...