SHURUPPAK
A. Bisi
Città di origine preistorica della bassa Mesopotamia, i cui resti sorgono, 20 km a S dell'antica Nippur, presso la moderna località irachena di Tell el-Fārah.
Nell'aprile del 1906 [...] II) la città dovette essere particolarmente fiorente. Le case private rinvenute dalla missione tedesca mostrano una pianta già evoluta, con una fronte priva di decorazioni e di finestre, una stretta porta aprentesi sulla strada, un grande cortile ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] anni del VI sec. a.C., è appunto il prodotto della tradizione laconica e, in quanto tale, si distingue dalla più evoluta tipologia corinzia. Se da un lato la planimetria, con il nucleo interno tripartito e l'alternanza di setti murari e colonne ...
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OTOMANI
K. Horedt
M. Rusu
Villaggio a N di Oradea, da cui prende nome una cultura dell'Età del Bronzo (il cui centro trovasi sul territorio della CriŞana), diffusa nella Romania occidentale, nella [...] doppia con le due lame in croce di O.).
La fase media O. II è caratterizzata da una ceramica più evoluta. Le forme diventano più variate, i motivi ornamentali più ricchi - spirali, ghirlande, triangoli, fasce di linee spezzate, ecc. La prossimità ...
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Vedi SATRIANO dell'anno: 1973 - 1997
SATRIANO
R. R. Holloway
Anonima città preromana della Lucania sita nel territorio del Comune di Tito (Potenza) alle fonti del fiume Melandro ed in posizione dominante [...] sotto il comando di Alessandro il Molosso. La ceramica proveniente dagli strati ad essa associati è caratterizzata da una evoluta decorazione in vernice nera sul fondo brunastro.
La città antica non risorse dopo il saccheggio inflitto dal Molosso. In ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] di un qualsivoglia riflesso della Madonna Rucellai - sotto molti aspetti la tavola più matura dell'epoca e sicuramente quella più evoluta dal punto di vista tecnico - rende probabile che la pala per Santa Trinita sia la più antica delle due. Le ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] il figlio. Morì a Faenza il 20 ott. 1754.
A differenza del padre, il C. ebbe un'educazione artistica più evoluta, tanto che a ventun anni circa era già in grado di progettare e dirigere opere architettoniche disegnate con eleganza e discernimento: si ...
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BARTON-LE-STREET
J. T. Lang
Località dell'Inghilterra settentrionale (Yorkshire) dove si trova la chiesa di St Michael, fondazione romanica ricostruita nel 1871 utilizzando la ricca decorazione scultorea [...] l'arco sopracciliare del portale esterno è molto simile a quello del portale di Alne; le protomi appartengono a una tipologia evoluta del motivo a beakhead ('testa di rostro') tipico dello Yorkshire, ma nelle mensole è forte l'influsso della Francia ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] primi del sec. 12°, e i portali laterali del S. Siro di San Remo, dalle tematiche più varie e dalla più evoluta concezione volumetrica. Con la conquista genovese la scultura sparì quasi del tutto e l'apparato di scultura architettonica appare opera ...
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LICIA, Arte
F. Coarelli
La Licia costituisce l'estrema parte sud-occidentale della penisola anatolica, tra la Caria ad O e la Pamphylia a E. La parte interna è formata da un altopiano stepposo da cui [...] tombale. Il sarcofago licio, poi, con la sua tipica copertura ogivale, sembra suggerire una forma di abitazione più evoluta, nella quale al tetto piano si sia sostituito quello a spioventi.
Per quanto riguarda le altre forme di architettura ...
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Costa d’Avorio Stato dell’Africa occidentale, indipendente dal 1960, già colonia francese. Le funzioni di capitale sono state trasferite a Yamoussoukro nel 1983, ma di fatto sono tuttora svolte dalla capitale [...] occupano l’area forestale costiera popoli di lingua kru (Beté, Bakué, Dida), cacciatori e agricoltori alla zappa. Un’agricoltura più evoluta praticano i popoli di lingua mande (Dan, Guru, Diula), stanziati più all’interno, che confinano con i gruppi ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...