ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] 'altipiano cadono sotto l'influenza elamita, e perché, essendo in formazione la civiltà sumerica, la vita cittadina si è evoluta e, in seguito ad altre esigenze, si è sciolta dalle forme iraniche, che sono espressione di un diverso mondo culturale ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] Il quadro delineato da Pasquali era organico e coerente: l’ordinamento timocratico che presuppone la presenza di una società evoluta e stratificata, una sfera di influenza su un territorio considerevole (primo trattato romano-cartaginese), la riforma ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] . al III sec. d.C.; il relativo centro fortificato era in località La Giostra e presentava una cinta poligonale abbastanza evoluta, al cui interno erano una cisterna connessa a un piccolo edificio di due vani, un deposito votivo con materiale fittile ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] interrompono pareti con muri ad arcate cieche affini all'abside di S. Agostino. E una tecnica in tutto simile, sebbene più evoluta, mostrano i muri della prima fase del palatium del vescovo sulla collina di Castello (sec. 11°; noto dal 1116), i resti ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] ") non riproduce il profilo della tenda aperta su tre lati (come riteneva l'Andrae il quale considerava una forma più evoluta dello stesso segno), bensì la facciata piatta di un edificio piuttosto alto, nella quale è evidente il disegno formato dalle ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Vietnam
Charles F.W. Higham
Ian Glover
Fiorella Rispoli
Andreas Reinecke
William A. Southworth
Marielle Santoni
Pierre-Yves Manguin
Vietnam
di Charles F.W. [...] abitazioni di legno. L'industria fittile appare anch'essa evoluta; le forme più caratteristiche sono ciotole con base culturale comparabile con quello della coeva Cina: evolute competenze tecniche nella lavorazione del ferro, società stratificata ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] suo versante occidentale. Le sepolture calcolitiche sono alquanto semplici e funzionali. Nessuna di queste comunità si è mai evoluta a livello statale vero e proprio, ma alcuni siti (tra cui Balathal e Gilund) furono probabilmente centri regionali ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] periodi a loro volta suddivisi in diverse fasi. Alla luce delle nuove ricerche C. rappresenta una cultura bimillenaria e unitaria che si è evoluta, tra il 4200 e il 2000 a.C., in cinque grandi periodi di sviluppo: il Pre-C. I-III (4200-3750/3700 a ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] rendere sicuri i commerci con la Terra dei due fiumi, le cui importazioni erano indispensabili, ormai, per l'assai evoluta popolazione del Sud. La domanda di prodotti di pregio presuppone a sua volta una società assai differenziata dal punto di ...
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Sergio Pernigotti
Egitto
Gli Egiziani, in tutte le cose si sono dati costumi e leggi al contrario degli altri uomini
(Erodoto)
La nuova stagione dell'archeologia egiziana
di Sergio Pernigotti
3 marzo
Uno [...] superiore tecnica militare per il possesso del carro da combattimento, gli hyksos finirono per subire l'influenza della più evoluta civiltà egizia. Non riuscirono tuttavia a ottenere il dominio su tutto l'Egitto se non per un breve periodo, durante ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...