PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] e di Luca Della Robbia, mentre il successivo sodalizio con Desiderio da Settignano lo predispose alla maniera più evoluta di Verrocchio.
Pasquino non va confuso con due contemporanei fiorentini suoi omonimi (anche nei patronimici) associati come lui ...
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GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] forrest. In questo lavoro in stile di concerto grosso si può riscontrare un'organizzazione strutturale singolare e straordinariamente evoluta, in cui la tonalità di re (minore e maggiore) funge da elemento di coesione interna. Ciò nonostante, diversi ...
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MONACO, Eitel
Barbara Corsi
– Nacque a Montazzoli (Chieti) il 16 maggio 1903 da Gaetano, agiato proprietario terriero, e da Caterina Recchia, ultimo di tre figli.
Per agevolare gli studi dei figli maschi, [...] apportarono nuovi capitali nell'apparato industriale italiano e permisero il contatto diretto con un'organizzazione del lavoro evoluta, alla cui scuola si formarono molti produttori italiani. L'altro obiettivo strategico perseguito dal M. furono le ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] l'accento sul nichilismo terapeutico dell'epoca, che interpretò come prodotto della distanza tra una patologia ormai evoluta e una farmacoterapia clinica più arretrata ancora agli albori di un'impostaziane sperimentale e quantificatoria.
Primo nel ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] riesaminando le fonti cui aveva attinto il Pelli, aggiungendovene delle nuove ed esercitando su di esse una critica più evoluta, che controllasse e vagliasse il tutto. Nacque così la Storia della vita di Dante Alighieri compilata sui documenti in ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] , raccomandandosi caldamente a lui. Ma quando, il 4 dicembre, gli comunicò ufficialmente la morte, la situazione era già evoluta in suo favore e l’aiuto militare promesso diventato superfluo. Immediatamente dopo la morte di Piero, 700 partigiani dei ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] di S. Salvatore a Spoleto, oggi murato in vicolo cieco Pozza).
La convivenza con Pietro Paolo si sarebbe evoluta in accordo professionale, formalizzato nel 1546: Michele gli affidò la direzione dei cantieri veronesi e l’amministrazione della bottega ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] secolo: ripr. in O. e Artemisia Gentileschi, nn. 2-3), entrambe conservate in collezioni private, e in quella più evoluta, e di alcuni anni successiva, di Madrid, Museo del Prado. Tale iconografia, che incarna con particolare efficacia le principali ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] alla luce di una vasta esperienza umana, di un'intensa pratica civile; si rivolge ai concittadini guidandoli verso una evoluta coscienza della realtà presente. Ora, la presenza di un fine pedagogico, conforme a tutta l'attività dello scrittore, è ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] della bottega gestita da G. (Volpe, 1965), o, piuttosto, come sostenuto nella rilettura di Boskovits (1993), immagine più evoluta dello stesso Giovanni da Rimini.
Gli affreschi del coro, raffiguranti tra gli altri Storie di s. Giovanni Evangelista ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...