CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] metodologia inconsueta per chi avesse familiarità con la sola clinica medica: la pediatria, infatti, non ancora sufficientemente evoluta e diffusa, doveva indurre medici e studenti a considerare le profonde differenze esistenti tra l'organismo del ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] più completa. Il F., benché non conoscesse le equilibrate istituzioni e i complessi rapporti giuridici della Toscana, molto più evoluta sul piano economico e culturale rispetto al Regno, intraprese il suo compito con un'energia ed un dinamismo ...
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ODDO, Bernardo
Giorgio G. Mellerio
ODDO, Bernardo. – Nacque a Caltavuturo (Palermo) il 22 gennaio 1882, ultimo di dieci figli, da Antonino, medico, e da Giuseppa Comella.
Compì a Palermo gli studi elementari [...] (che tenne sino al 1924) e di analisi chimica (1927-28) poi ‘tecnica delle industrie chimiche e farmaceutica’ evoluta in ‘tecnica e legislazione farmaceutica’, incarico confermato sino all’anno della morte. Nominato direttore della Scuola di farmacia ...
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PRINZI, Giuseppe
Valentina Fiorito
PRINZI, Giuseppe. – Nacque a Messina l’11 settembre 1825 da Salvatore, commerciante, e da Paola Chillé; fu fratello maggiore del fotografo Rosario (Molonia, 2002, [...] città di Messina capitale del Regno di Sicilia, VIII, Messina 1954, p. 47), la cui maniera si era ormai evoluta.
Come Tenerani, Prinzi tentò di adattare lo stile alla natura del soggetto: sempre al 1857 risalgono infatti Giovanni Capece Minutolo ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] evidenti encomiastici parallelismi tra la coppia mitologica e quella ducale. La struttura formale del melodramma appare musicalmente evoluta: sia il prologo sia i vari atti sono preceduti da ben caratterizzate "sinfonie" strumentali, scritte sempre a ...
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FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] femminili.
Cessò l'attività nel 1923; morì a Lodi il 3 febbr. 1946.
Donna colta, intelligente, evoluta, "premontessoriana" addirittura nelle riflessioni che andava maturando sui criteri educativi nei collegi, femminista ante litterant nella ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] maturata la sua visione teologica che, in sintonia con le esperienze giovanili e le amicizie romane, si era evoluta in senso nettamente e pregiudizialmente antigesuitico: membro a pieno titolo del circolo del Tamburini e assiduo frequentatore di ...
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FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] e nell'estate 1857 ballò ancora in Orfa (già cavallo di battaglia di F. Cerrito, ma che la F. interpretò con una tecnica più evoluta) e in Le Cheval de bronze di L. Petipa su musiche di D. Auber.
Nel settembre 1857 fu al teatro Comunale di Bologna ne ...
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GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] sono le sue teorie - fra le prime a esserci pervenute - sulla forma-sonata: una forma-sonata già notevolmente evoluta, tripartita e basata sul contrasto di due distinti temi).
Conseguentemente, il G. attribuisce minor importanza e meno si sofferma ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] di restaurazione murattiana nel Mezzogiorno, di cui si era fatto propugnatore il Saliceti - si era intanto decisamente evoluta verso una convinta adesione all'orientamento unitario e liberal-moderato di ispirazione cavouriana. Nell'estate del 1860 ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...