Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] da un antenato comune, ma solo quello della rana di Tungara e della sua specie sorella P. petersi avrebbero evoluto un richiamo schioccante che trae vantaggio dalle predisposizioni sensoriali delle femmine (Ryan e Keddy-Rector, 1992).
La proporzione ...
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Libertà umana, causalità, neuroetica
Mario De Caro
Il dibattito su libertà e responsabilità tra filosofia e scienza
A chi domandasse se in questo primo scorcio di secolo la discussione sui venerandi [...] descrivono offrano un vantaggio evolutivo a chi le compie. Ora immaginiamo che tra centomila anni la specie umana sia evoluta in modo tale che tutti riterranno eticamente giusto uccidere i malati gravi (tale situazione non pare impossibile, perché ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] distrutta in un incendio nel 1568, quindi riedificata in forme gotiche nel 1571. Si tratta di una rappresentazione assai evoluta del tipo della Sedes sapientiae, in cui la Madonna non appare più in atteggiamento ieratico come nei primi esempi ...
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Città d'arte vecchie e nuove: le destinazioni del turismo culturale
Alessia Mariotti
A partire dagli anni Ottanta, il principale obiettivo della maggior parte dei progetti di valorizzazione culturale [...] ; e) le regioni nelle quali la normativa era ancora in fase di discussione.
La situazione nel tempo si è ovviamente evoluta, con il recepimento della normativa da parte di regioni che nel 2004 erano in una fase intermedia, o addirittura ancora ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] attoniti quando si considera che tale sistema si deve 'formare' durante lo sviluppo.
La neurobiologia dello sviluppo si è evoluta dall'embriologia e per diversi decenni, fino al XX sec., è stata una scienza prevalentemente descrittiva. La domanda più ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] sono abbastanza differenziati dal punto di vista delle attività: campi-base che talora presentano strutture di combustione molto evolute (come il forno con camino, probabilmente per affumicare la carne, messo in luce nel livello interglaciale di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] le stazioni agrarie passarono al ministero dell’Agricoltura, dove mantennero una propria fisionomia di rete, che si è poi evoluta nell’attuale sistema di istituti sperimenta-li (Scarascia Mugnozza 2008, pp. 1167-87); a questa realtà rimase agganciato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] anche la necessità di riallacciare i contatti con il tronco centrale della disciplina economica che intanto si era fortemente evoluta. E fu Rossi-Doria, appunto, che, divenuto commissario dell’INEA nel 1945, promosse una riunione di economisti agrari ...
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I fondamenti geometrici della progettazione
Riccardo Migliari
La geometria e il progetto
Il progettista di un edificio, come anche del prodotto industriale, si avvale della geometria come principale [...] di passare dall’immagine prospettica alla forma tridimensionale che l’ha generata. Questa teoria si è evoluta nella fotogrammetria teorica, poi nelle applicazioni della fotogrammetria analogica e digitale, per approdare oggi alle restituzioni ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] di un'altra grande trasformazione avviatasi, in verità, già nel secolo precedente, tanto per il contatto della evoluta comunità parsi dell'India con gli studiosi occidentali (vanno menzionati, oltre al francese Anquetil-Duperron nel XVIII secolo ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...