Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] da W. D. Ross (v., 1930). Successivamente sarà Rawls (v., 1971) a vedere nell'utilitarismo una posizione certamente molto evoluta e capace di risolvere questioni concrete, ma caratterizzata dal grave limite di essere indifferente al problema della ...
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Mario Telò
La crescente complessità del processo di integrazione
La storia dell’integrazione europea, tra approfondimento e allargamento, per decenni si è svolta secondo una regola chiara: stessi diritti [...] , di sostegno alla cooperazione giudiziaria e di polizia e di gestione dei controlli alle frontiere esterne.
La forma più evoluta di cooperazione operativa è rappresentata dall’agenzia Frontex, istituita nel 2004, il cui mandato è già stato ampliato ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] l costruttivisti non potranno mai dire se la mia intuizione è uguale alla vostra, o se l'intuizione umana si è evoluta e si evolverà in futuro. La matematica creata dall'intuizione umana è un fenomeno che dipende dal tempo e dai matematici impegnati ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] , nel Sistema solare? 5) Qual è la natura della materia organica nel Sistema solare e come si è evoluta? 6) Quali furono i meccanismi complessivi che influenzarono l'evoluzione dei materiali volatili sui pianeti? 7) Quali processi planetari ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] aveva anche un'altra dimensione di grande rilievo. Non era mai mera punizione. Per molti versi si era evoluta partendo da un sistema personalistico e semifeudale basato sull'onore e sulla vendetta, facendo contemporaneamente riferimento a un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...]
A ogni modo, l’americanismo non costituisce «un nuovo tipo di civiltà», poiché non è che una forma più evoluta di dominio capitalistico («nulla è mutato nel carattere e nei rapporti dei gruppi fondamentali»): «si tratta di un prolungamento organico ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] che possono esser considerate precedenti di un tipo corinzio (cosiddette Platschkanne). Esempî particolarmente splendidi di ceramica geometrica evoluta sono i grandi crateri argivi dell'VIII sec.; vi si nota il caratteristico tipo argivo del disegno ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] leggi, così come era nato e si era sviluppato negli Stati Uniti, e la teoria del controllo di costituzionalità si è evoluta e trasformata; inoltre - benché dai due lati dell'Atlantico si sia raggiunto lo stesso scopo seguendo strade diverse - vi sono ...
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ARGOLIDE
M. Benzi
Antica regione della Grecia, nel Peloponneso nord-orientale, costituita da due aree geograficamente distinte: la pianura di Argo con la fascia collinare che la circonda e la penisola [...] Saronico e l'Attica.
Ad Argo vengono costruiti l'odèion e il teatro sulla Larissa, che risale nella sua forma più evoluta alla fine del IV sec., quando imponenti teatri stabili con sedili in pietra vengono costruiti in tutta la Grecia. Quello di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. America Meridionale - Le aree, le sepolture, i corredi e i riti funerari
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree e le sepolture: premessa di Peter Kaulicke
Con [...] altra area del pianeta. In questa regione, gli archeologi cileni hanno riportato alla luce resti umani attribuibili all'evoluta cultura Chinchorro.
Circa 6000 anni fa i gruppi Chinchorro fabbricavano reti di cotone, arponi, ami compositi e altri ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...