Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] vi è una linea di separazione tra il tessuto del dente e l'osso; nella dentatura tecodonte, che rappresenta la forma più evoluta di impianto, il dente è contenuto all'interno di un alveolo, separato dall'osso di sostegno. In alcuni Mammiferi i denti ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] i portali e di volte a crociera per le coperture, sono d'altronde tutti esempi più che evidenti dell'evoluta scuola architettonica della Siria settentrionale, in cui anche la sobria decorazione è intesa a evidenziare la funzionalità delle strutture ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] di S. Salvatore a Spoleto, oggi murato in vicolo cieco Pozza).
La convivenza con Pietro Paolo si sarebbe evoluta in accordo professionale, formalizzato nel 1546: Michele gli affidò la direzione dei cantieri veronesi e l’amministrazione della bottega ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] secolo: ripr. in O. e Artemisia Gentileschi, nn. 2-3), entrambe conservate in collezioni private, e in quella più evoluta, e di alcuni anni successiva, di Madrid, Museo del Prado. Tale iconografia, che incarna con particolare efficacia le principali ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] (come a Foggia) a maestranze locali, è estremamente varia. Inoltre, la concezione che è alla base di questi edifici si è evoluta durante il regno: la domus di Foggia è stata iniziata nel 1223, Castel del Monte nel 1240.
In primo luogo, prendiamo in ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] alla luce di una vasta esperienza umana, di un'intensa pratica civile; si rivolge ai concittadini guidandoli verso una evoluta coscienza della realtà presente. Ora, la presenza di un fine pedagogico, conforme a tutta l'attività dello scrittore, è ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico superiore
Arturo Palma di Cesnola
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Yvette Taborin
Antonio Guerreschi
Marcello Piperno
Grazia Maria [...] Veneri di Parabita, strato A1), in una fase a pezzi foliati, infine in una fase a pezzi a cran (punte e lame). L’E. evoluto dura poco più di un millennio e s’inserisce nell’Interstadio di Angles-sur-Anglin, con date oscillanti tra 16.320±850 e 14.470 ...
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Francesco Seatzu
Abstract
Sono esaminate le peculiarità delle organizzazioni internazionali a carattere economico e finanziario. Premessi alcuni cenni ai principali criteri utilizzati nella dottrina [...] varie componenti fa sì che al panel ispettivo della Banca Mondiale sia stata affidata – mediante una tecnica abbastanza evoluta almeno dal punto di vista giuridico-formale – la verifica circa il rispetto, da parte del Consiglio di amministrazione ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] della bottega gestita da G. (Volpe, 1965), o, piuttosto, come sostenuto nella rilettura di Boskovits (1993), immagine più evoluta dello stesso Giovanni da Rimini.
Gli affreschi del coro, raffiguranti tra gli altri Storie di s. Giovanni Evangelista ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] la nozione di 'scienza classica' finirà per imporsi allo storico secondo una prospettiva allo stesso tempo nuova e più evoluta. A titolo di esempio prendiamo la matematica: niente permette di classificare in periodi distinti i lavori che hanno visto ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...