(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi [...] , ma solo in quelle aree e in quei paesi dove i processi di sviluppo si sono affermati secondo modelli economici evoluti. Quanto ai principali agglomerati urbani asiatici, si possono citare quelli cinesi di Shangai (circa 12,5 milioni di ab.), di ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] o medio-adriatico. La serie alfabetica che compare sulle tre stele è costituita da almeno 21 lettere e rappresenta una fase evoluta rispetto a quella già testimoniata per il sec. 6° dall'iscrizione del guerriero di Capestrano. Benché si sia ancora ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] caso della maggior parte delle forme tropicali, ma anche di una fascia boreale che va dal Dakota all'Europa settentrionale. Nelle forme evolute la porta si apre nel lato lungo, il lato della grondaia, come è della maggior parte delle case dell'Europa ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] centralità e tra le attività, nonché un'ulteriore accentuazione dei gradienti funzionali e sociali. L'espressione più evoluta di questa organizzazione dello spazio urbano è l'area metropolitana, così chiamata perchè essa rappresenta la 'città madre ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] centralità e tra le attività, nonché un'ulteriore accentuazione dei gradienti funzionali e sociali. L'espressione più evoluta di questa organizzazione dello spazio urbano è l'area metropolitana, così chiamata perchè essa rappresenta la 'città madre ...
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Precolombiane, culture
Marina Bucchi
A fronte dei mutamenti verificatisi nel corso degli ultimi decenni nell'ambito delle impostazioni teoriche delle discipline americanistiche, si è ritenuto di presentare [...] del Culto Meridionale, un vasto movimento di manufatti e di concetti religiosi almeno parzialmente derivati da contatti con l'evoluta cultura Caddo della valle dell'Arkansas e con la Mesoamerica. Al momento del contatto con gli Europei, molti degli ...
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TRIASSICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Divisione della storia della Terra compresa fra i periodi Permico, antecedente, e Giurassico, successivo. Il nome, usato per la prima volta da von Alberti nel 1834, [...] finalmente abbiamo Halorites, Didymites, ecc., accanto a generi così detti regressivi come Cochloceras e Rhabdoceras dalla spira evoluta. Da notare che la comparsa successiva delle singole forme, la maggior parte delle quali sono criptogene, avviene ...
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GRANO (dal lat. granum; fr. blé; sp. trigo; ted. Weizen; ingl. wheat)
Francesco Todaro
Questo nome indica collettivamente i frutti del frumento che comprende le specie praticamente piò importanti del [...] . È chiaro pertanto che la parte più cospicua della produzione mondiale è data dalla coltura estensiva, o comunque tecnicamente meno evoluta, a medie non superiori agli 8-10 quintali per ettaro. Questo punto è da rilevare anche in relazione alle ...
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Stella
Alessandro Pizzella
Lo sviluppo di strumenti ottici interferometrici ha aperto nuove frontiere nelle osservazioni astronomiche. Questa tecnica permette di ottenere dati caratterizzati da una [...] cui è avvenuta l'esplosione è una galassia ellittica distante 3 miliardi di anni luce e composta da una popolazione stellare evoluta, per cui il lampo non può essere stato generato da un'ipernova. La teoria più accreditata ipotizza che i lampi brevi ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] territorio del P., trovarono popolazioni indie con un primitivo sviluppo sociale e forme espressive altrettanto primitive; la tribù più evoluta era quella dei Guaraní. La tessitura, la plumaria e la ceramica erano le arti più praticate. La cultura ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...