Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] del primo classicismo, ma ne rileva la deficienza cromatica, l'uso di pochi colori, rispetto alla pittura più recente, tecnicamente più evoluta (Or., l, 169); peraltro se per bellezza e varietà di colori questi superano gli antichi, e ci attirano al ...
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Vedi KAIROS dell'anno: 1961 - 1995
KAIROS (v. vol. IV, p. 289)
P. Moreno
La conoscenza della personificazione si è giovata della scoperta di un'iscrizione relativa al culto (v. vol. VII, p. 1116, s.v. [...] del XVIII sec. a Chio, nella chiesa della Panaghia Krina (Bouras, 1966).
La metafora aveva una spiegazione estetica più evoluta rispetto a quella eventualmente proposta da Policleto e comunque dichiarata da Lisippo. Il pittore esaltava il concetto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La disco music anni Settanta, ai suoi esordi, risulta un insieme di brani funky, soul [...] Artificial Intelligence, ideale capofila di un nuovo atteggiamento. Già nel 1992 essa propone una forma di elettronica dance evoluta verso brani strumentali non distanti dall’ambient di Brian Eno e orientati a un approccio estetico e contemplativo ...
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MONACO, Eitel
Barbara Corsi
– Nacque a Montazzoli (Chieti) il 16 maggio 1903 da Gaetano, agiato proprietario terriero, e da Caterina Recchia, ultimo di tre figli.
Per agevolare gli studi dei figli maschi, [...] apportarono nuovi capitali nell'apparato industriale italiano e permisero il contatto diretto con un'organizzazione del lavoro evoluta, alla cui scuola si formarono molti produttori italiani. L'altro obiettivo strategico perseguito dal M. furono le ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi
A. D. Trendall
Il termine vasi l. dovrebbe riferirsi ai vasi a figure rosse fabbricati nella provincia di Lucania durante il IV sec. a. C.; la mancanza [...] vasi àpuli, specialmente del tempo del Pittore di Dario (circa 340-330), al quale deve essere contemporanea la fase evoluta del Pittore di Roccanova. Il suo periodo giovanile va invece associato al più semplice stile àpulo del secondo venticinquennio ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] l'accento sul nichilismo terapeutico dell'epoca, che interpretò come prodotto della distanza tra una patologia ormai evoluta e una farmacoterapia clinica più arretrata ancora agli albori di un'impostaziane sperimentale e quantificatoria.
Primo nel ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] riesaminando le fonti cui aveva attinto il Pelli, aggiungendovene delle nuove ed esercitando su di esse una critica più evoluta, che controllasse e vagliasse il tutto. Nacque così la Storia della vita di Dante Alighieri compilata sui documenti in ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] western.
Negli Stati Uniti E.S. Porter, riprendendo in gran parte gli insegnamenti della scuola di Brighton, realizzò film a evoluto impianto narrativo, mentre W. McCutcheon e J.S. Blackton girarono numerose opere di tipo realistico.
Il c. danese fu ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] che alimenta i comparti industriali del legno e della carta. La N. eccelle nella pesca grazie a una flotta tecnicamente evoluta, che le permette di occupare il decimo posto nel mondo per entità di pescato (soprattutto merluzzo e aringhe). Nonostante ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] nelle fertili valli della P. di una cultura neolitica, proveniente dalla media valle dell’Eufrate, con produzione ceramica evoluta. Il 4° millennio segnò il passaggio al Calcolitico, caratterizzato dall’emergere della metallurgia e da aspetti che ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...