Vedi Le novita in tema di silenzio dell'anno: 2013 - 2014
Le novità in tema di silenzio
Maria Alessandra Sandulli
L’art. 28 del d.l. 21.6.2013, n. 69, convertito, con modificazioni, nella l. 9.8.2013, [...] di provvedimenti lato sensu autorizzatori e concessori, e, più recentemente, ad una “quasi generalizzazione” della stessa d.i.a., evoluta nella s.c.i.a. (segnalazione certificata di inizio dell’attività), chiamata oggi a sostituire «ogni atto di ...
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Vincenzo Meli
Abstract
Il controllo delle concentrazioni è, insieme alla repressione delle intese restrittive della concorrenza e degli abusi di posizione dominante, parte essenziale di tutte le discipline [...] nei quasi venticinque anni di attività dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, anche la prassi antitrust italiana si sia evoluta di pari passo con quella europea (per una sintesi delle discrasie generatesi tra la l. n. 287/1990 e il ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della (v. vol. VII, p. 390)
B. I. Mar¿ak
Profilo storico. - Il nome Sogdiana è la forma greca dell'iranico Suguda, attestato nelle iscrizioni [...] millennio a.C. nei dintorni di Penǰikent e Urgut.
Nell'Età del Ferro, da un lato si diffonde una cultura meno evoluta con abitazioni semi-interrate e ceramica modellata a mano (diversa dalla ceramica delle steppe dell'Età del Bronzo), dall'altro si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] e liturgica della Chiesa slava ortodossa. In altre zone europee, dominate dalla tradizione latina o prive di una lingua evoluta si dovrà invece aspettare la Riforma di Wyclif nel XIV secolo o quella luterana nel XV per avere traduzioni vernacolari ...
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Etologia
Patrick P. G. Bateson
sommario: 1. Introduzione. 2. Relazioni tra etologia e sociobiologia. 3. L'organizzazione del comportamento. 4. Le origini del comportamento adattativo. 5. Conclusioni. □ [...] ; 4) l'evoluzione del comportamento, relativa alla storia ancestrale e ai modi in cui un modulo comportamentale si è evoluto. Queste quattro aree di ricerca sono distinte. Le prime due si occupano di meccanismi e sollevano interrogativi sul ‛come ...
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Evoluzione della socialità
Stefano Turillazzi
Mary Jane West-Eberhard
Gli Insetti sociali hanno un'importanza rilevante negli studi etologici e in quelli sull'evoluzione del comportamento sociale. [...] : difesa, raccolta del nutrimento, cura delle larve, ecc. Invece tra le vespe e le api troviamo, accanto a specie estremamente evolute dal punto di vista sociale, altre che soddisfano i tre criteri di eusocialità solo in alcune fasi del loro ciclo ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] gli aiuti militari inviati a Isabella dal pontefice e dal doge di Genova Tommaso di Campofregoso, la situazione militare si era evoluta in senso favorevole al Magnanimo, che alla fine del 1436 si era impadronito di Gaeta, Capua, Ischia e di quasi ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] simile a quella presente a Sutton Hoo, e potrebbe essere stata disegnata da un artista orafo anglosassone. Compare in forma evoluta in questo codice anche un altro motivo peculiare dell'arte i., ovvero l'iniziale espansa con terminazioni decorative e ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] una ricerca espressiva: un'espressività personale e carica di tensione specie nei movimenti lenti che nasce da un'evoluta e ricca successione armonica: quella stessa espressività che a volte ricerca con mezzi tecnici e costruttivi (Requiem con ...
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SRI LAṄΚA (v. vol. II, p. 528, s.v. Ceylon)
A. M. Quagliotti
) La produzione artistica del paese è essenzialmente buddistica e, fino al XIII sec., si ispira a modelli indiani. Secondo la tradizione, [...] , upatthūnasālā), oppure gli edifici di culto situati al centro dei pañcāyatana parivena (monastero singalese nella sua forma più evoluta), ecc. Un tipo particolare è il pāsāda patimāghara, che ospitava le immagini scolpite del Buddha in parinirvāṇa ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...