Antichi giochi italiani
Gianfranco Colasante
I giochi con la palla
Le fonti classiche che documentano giochi con la palla sono antichissime e ricche. Limitandoci alla civiltà romana, già nel 2° secolo [...] viatico, la palla poté attraversare indenne i secoli bui del Medio Evo fino a giungere ai tempi nostri, anche se la pila libbra toscana (0,3395 kg), all'incirca quello di un moderno pallone da football. Le dimensioni erano più grandi di quelle ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] Dal momento che la nozione di R. è frutto della cultura moderna, non è possibile trovare traccia nelle fonti medievali di una architettura lombarda, Milano 1869; C. Boito, Architettura del Medio Evo in Italia, Milano 1880; E. Arborio Mella, Elementi ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Bibbia pubblicata da J. Gutenberg. L’espressione «medio evo» (medium aevum, media aetas), introdotta da Flavio orientali, e ancora la Francia, la Spagna e il Portogallo. L’Età moderna è dunque anche l’età del , che di fatto andò sviluppandosi di ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] cospicua del pensiero antico, e per un filone non irrilevante di quello moderno e contemporaneo, non si è mai stabilito (o non lo si sociale convinta di ispirarsi al logos. Platone nell'Evo Antico, Erasmo nel Rinascimento, alcuni romantici nel primo ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] in Bulletino dell’Istituto storico italiano per il medio evo e archivio muratoriano, LXXXVIII (1979), pp. 165- Pier Damiani e l’inaudita novitas della flagellazione, in Il moderno nel medioevo, Atti del Seminario di studio dell’Istituto storico ...
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Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] quanto già i comuni italiani avevano adempiuto nel medio evo contro feudatari e imprenditori»; per quanto però la 46), Croce pone in evidenza come, a questo processo che fonda l’età moderna, l’Italia «in certo senso rimase estranea» o, al più, prese ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] classica. Di qui le grandi letture dei prosatori antichi, e dei moderni commentatori ed eruditi, di qui gli studi di epigrafia e di Antichità estensi. cioè il legame che unisce il medio evo all'età contemporanea, i valori morali dell'età di ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] che abbiamo di fronte coniuga, nella sua solennità, tradizione, modernità e monumentalità. L'adozione della Bolla d'oro ci è . und Manfreds, in Cancelleria e cultura nel medio evo. Comunicazioni presentate nelle giornate di studio della Commissione ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] civiltà antica; di una frattura profonda tra mondo antico e mondo moderno. E comune, in particolare, l'idea dell'esaurirsi e dello storici il latino dei bassi tempi e dell'alto medio evo: il latino delle scritture medievali sarebbe il latino del volgo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] rimane l’intradosso della prima arcata a sinistra, inglobato nella costruzione moderna. Il ponte antico, largo 5,5-5,6 m, per in età romana, in G. Susini (ed.), Storia di Forlì, I. L’evo antico, Bologna 1989, pp. 77-103.
P. Golinelli - G. Muzzioli ( ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...