Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] ipotesi che presuppone modi di produzione industrializzata di tipo moderno. Sembra molto più plausibile che i s. venissero secolo. Problemi ravennati, in Passaggio dal mondo antico al medio evo. Convegno Internazionale, Roma 1977, Roma 1980, pp. 147- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] storici tout court (cresce intanto l’attrazione per i temi moderni): ma nel frattempo vi era stata, anche qui, italiana, 2° vol., pp. 929-85; A. Pincherle, Storia religiosa: Evo antico, 2° vol., pp. 1161-72).
La storiografia italiana degli ultimi ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Il Sovrano pontefice. Un corpo e due anime, la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982.
5 Cfr. C. Vivanti, Lacerazioni e contrasti, in Storia d’ von Pastor, Storia dei papi dalla fine del medio evo, IX, Roma 1955, p. 59.
27 Oltre alle ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] che di recente l'assenza di una nozione romana di Stato "nel moderno senso astratto" e la realtà del popolo romano come "collettività di cittadini del pontefice mostrano che già nei primi tempi dell'evo di mezzo veniva operata una distinzione tra le ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] presenza di strutture antiche al di sotto del piano stradale moderno. Gli scavi hanno invece riportato in luce a est del Carratelli (ed.), Storia e civiltà della Campania. L’evo antico, Napoli 1991.
G. Vallet, Passeggiate archeologiche nella ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] come "il più grande monumento legislativo laico del medio evo".
fonti e bibliografia
Per i manoscritti e le edizioni Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei fori al moderno dualismo tra coscienza e diritto, Bologna 2000.
W. Stürner, ...
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Atletica - Le specialità: i lanci
Roberto L. Quercetani
I lanci
Peso maschile
Al pari delle altre prove di lancio con attrezzi pesanti, il lancio del peso (più propriamente 'getto del peso', in inglese [...] proposta, soprattutto per ragioni di sicurezza. Nel Medio Evo si lanciava un attrezzo del genere sia in lunghezza di quasi 9 m. Due anni dopo, ai Giochi di Londra, vinse sia nel moderno (54,82 m) sia nel libero (54,44 m).
Il primo lancio oltre i ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] and New Enterprise at Venice, 1830-1848, «The Journal of Modern History», 11, 1939, pp. 315-319, 321-323 (pp -51); Id., Le vicende del porto di Venezia dal primo medio evo allo scoppio della guerra mondiale 1914-1918, introduzione a Luigi Candida, ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] posti in modo più profondo e più complesso. L'approccio questa volta è moderno. Per il maestro la copia non è un fine a se stessa; quando A. Graf, Roma nella memoria e nelle immaginazioni del Medio Evo, Torino 1882 (2a ed.: 1915); A. Springer, Das ...
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Atletica - Le specialità: i salti
Giorgio Reineri
I salti
Il salto in alto maschile
Questa disciplina, certamente conosciuta e praticata nella Grecia antica, non faceva tuttavia parte di alcun programma [...] seguito avrebbe superato 1,62 m.
Ma la prima saltatrice moderna fu certamente l'americana Mildred Didrikson, che adottava il superare le difficoltà naturali di un percorso. Nel Medio Evo questo rimase l'uso preminente della pertica. Soltanto verso ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...