Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] lavoratrice di alcuni alunni gallici di Ateius e di altri "aretini provinciali".
Interessati all'Europa del Medio Evo, del Rinascimento e dell'epoca moderna, e al primitivismo esotico ora alla moda, i critici e gli studiosi della storia dell'arte ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] che resistette anche alla concorrenza di questi trattati più moderni. Fu la prima opera chirurgica stampata in Inghilterra, alla storia della letteratura problematica medica e scientifica nel Medio Evo e nel Rinascimento, Napoli, Di Mauro, 1969).
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] E nella sua biblioteca, accanto ai classici e ai migliori libri moderni, figurano le opere di Necker in materia economica, quelle di gli studi muratoriani, l'interesse per il Medio Evo (168): Apostolo Zeno cominciò a collezionare antiche monete ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] presente. Dunque fra il passato / a. e il presente / moderno c'è dell'altro che si rifiuta e si intende riformare. . - A. Graf, Roma nella memoria e nelle immaginazioni del Medio Evo, Torino 1882; E. Müntz, La tradition antique chez les artistes du ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] Pietro Selvatico, Sulla architettura e sulla scultura in Venezia dal Medio Evo sino ai nostri giorni, Venezia 1847, pp. 345-346.
, pp. 252-254.
70. E. Concina, Venezia nell'età moderna, pp. 107-110. Cf. anche Manfredo Tafuri, Ricerca del Rinascimento ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] Bonifacio VIII e dei papi di Avignone), oppure se farsi "moderni" - un termine che ricorre ormai di frequente nella cultura del [1885> (trad. it. Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, I, Roma 1931), p. 803.
134. Si v. la descrizione della ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] elabora in autentica volontà di potenza e di affermazione. Il suo ideale moderno e, insieme, il suo precursore più prossimo è Cecil Rhodes: progresso' che si siano avute nel corso di un ‛evo storico' che, nella sua essenza, sembra essersi consacrato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Per la storia d’Italia e de’ suoi conquistatori nel Medio Evo più antico, 1895, p. 50). Cipolla riservava agli storici i studi di cinquecentista, che gli valsero la libera docenza in storia moderna nel 1895 a Genova. Fu dopo il suo passaggio a Roma ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] perfetto, un sol volere è d'ambedue, e il moderno può rivolgersi all'antico con una sequenza di appellativi non XXVII 20, 118 e 126, XXIX 56.
Bibl. - D. Comparetti, V. nel Medio Evo, Firenze 1872 (nuova ediz. a c. di G. Pasquali, ibid. 1937-1941, rist ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] il Trattato di scherma (1847) di Alberto Marchionni. Nel Medio Evo e nel Rinascimento le giostre, i tornei, le corse, le romanzo di Georges Perec, La vie mode d'emploi (1978), moderna 'commedia umana' sulle vicende degli inquilini di uno stabile di ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...