L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] au haut Moyen Âge, in Liturgie et espace liturgique, Paris 1987, pp. 33-48; Sepolture e necropoli tra tardo-antico e alto medio evo nell'Italia nord-occidentale. Atti della giornata di studio (Savona, 28-29 novembre 1987), in RStLig, 54 (1988); Y ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] l'arrivo di Raffaello a Roma, nel 1508, lo studio dell'arte antica torna ad essere di attualità e i problemi sono posti in modo più A. Graf, Roma nella memoria e nelle immaginazioni del Medio Evo, Torino 1882 (2a ed.: 1915); A. Springer, Das ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] 27 ss.; P. Verzone, L'architettura religiosa dell'alto Medio Evo in Italia Settentrionale, Milano 1942, p. 9 s.; E. Weigand secoli, ibid., 2° Suppl., 1916, p. 111 ss.; G. Bovini, L'antica abside e la cripta di S. Apollinare Nuovo in R., in L'Arte del ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] 1866, p. 93 ss.; 1878, p. 46; 1881, p. 104-106; M. Armellini, Gli antichi cimiteri, pp. 524-26; O. Marucchi, Élém. d'arch. chrét., II, pp. 56-57; . 86-91; Chr. Huelsen, Le chiese di Roma nel medio evo, Firenze 1927, p. 208).
Via Trionfale: c. a. Monte ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] sulla storia della religione, della letteratura e dell'arte; e non solo arte antica, ma anche moderna, data la grande influenza dei s. romani sugli artisti del Medioevo e dell'evo moderno. Da ciò nacque il progetto di O. Jahn (1869) di raccogliere ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] . 7-29; L. de Lachenal, Spolia. Uso e reimpiego dell'antico dal III al XIV secolo, Milano 1995; A. Melucco Vaccaro, Le Raccolta d'iscrizioni romane relative ad artisti e alle loro opere nel Medio Evo, compilata alla fine del secolo XVI, BAC, s. V, 2, ...
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L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] la collaborazione, dal 1984, di una équipe francese.
L'insediamento antico, che si estende su di una superficie di 100-150 ha sulla modalità di inumazione è stata ricollegata alla tradizione Afanas´evo della cultura delle steppe.
Il periodo II, ...
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L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] Centrale sia nell'antichità sia nel Medio Evo, B. si sviluppò sul basso corso dello Zerafshan (l'antico Masif o Kuhek), tra il IX e il XII secolo come suburbio (rabāḍ) della S. più antica. È in quest'area che, dopo l'invasione mongola, si trasferì l' ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Marco Polo. L'avvento dell'Islam in Iraq (il termine è antico, ma si riferiva a territori diversi) comportò la crescita di alcune Siraf ), Roma 1992; Mercati e mercanti nell'Alto Medio Evo: l'area euroasiatica e l'area mediterranea. Atti XL ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] del monachesimo in Italia, dalle origini alla fine del Medio Evo, Milano 19833(1961); D. Gallavotti Cavallero, Lo Spedale opposto all'ingresso è dominato da un grandioso īvān. È il più antico esempio di o. a due piani; si accedeva al piano superiore, ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...