Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] A. Graf, Roma nella memoria e nelle immaginazioni del Medio evo, 2 voll., Torino 1915; V. Burch, Myth and L’agiografia, in Morfologie sociali e culturali in Europa fra Tarda Antichità e Alto Medioevo, Atti della XLV Settimana di studio del Centro ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] e che successivamente continuarono per tutto l’evo medio79. La nuova situazione della Chiesa, p. 8,20.
71 A. Magris, Destino, provvidenza, predestinazione. Dal mondo antico al cristianesimo, Brescia 2008, pp. 26-58.
72 Su questo aspetto dell’ ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] il primo anelito della coscienza cristiana rinnovatasi nel medio evo, ad un ricupero diretto e immediato dei valori pure da tè e caffè; pratica della decima prescritta dall’Antico Testamento, cioè l’offerta alla Chiesa della decima parte delle ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] .
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1911, pp. 279-426.
G. Mercati, Due Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, 1000-1530, a cura di L. Malvezzi Campeggi, Roma 1989, ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] ampiezza della sua dignità», ricorrendo a luoghi metaforici di antica fortuna. I bersagli polemici sono proprio Marsilio e Hus Costantino in A. Graf, Roma nella memoria e nelle immaginazioni del medio evo, I, Torino 1915, pp. 407-463.
6 Cfr. il testo ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] L'importazione e lo smistamento della sigillata africana in Lombardia e il ruolo del delta padano fra tarda antichità e alto medio evo, "Padusa", 18, 1982, pp. 99-124.
26. Bojan Diuric, Anticni mozaiki na ozemlju sr Slovenije, "Arheoloski Vestnik ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] 388-570, 609-645; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, I, Roma 1900, pp. 289-321; Ch. Diehl, Justinien et la IV (1928), pp. 534-537; Gr. Hartmann, Roma alla fine del mondo antico, Roma 1930, pp. 99, 105s.,107, 116-124, 145, 349; S ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] con essa una relazione ravvicinata per tutto il Medio Evo.
La funzione di modello che questi cicli esercitarono l Egeria attesta negli anni tra il 381 e il 384 la più antica ricorrenza di una festa di otto giorni in memoria della consacrazione, nel ...
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L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] la collaborazione, dal 1984, di una équipe francese.
L'insediamento antico, che si estende su di una superficie di 100-150 ha sulla modalità di inumazione è stata ricollegata alla tradizione Afanas´evo della cultura delle steppe.
Il periodo II, ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] del già citato Leon Bianco, sposta la sua attività dall’antico palazzo da Mosto in vista del ponte di Rialto, sulla
Tre palazzi della
famiglia Giustiniani.
Architettura del Medio Evo
Palazzo Foscari.
Architettura idem
Palazzo Balbi,
(in volta ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...