Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] partenza per indagare le radici culturali dell’identità femminile negli antichi Stati italiani e si presta al tempo stesso ad approfondire quegli animi che tenevano ancora della selvatichezza del Medio Evo: di guisa che la civiltà moderna di tutta ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] e D. vedi D. Comparetti, Virgilio nel medio evo, Firenze 1896, 1259-307). Questo modo di considerare Virgilio degno di simboleggiare Dio. L'apprezzamento di D. è la ripresa di un'antica idea formulata da Seneca il retore e Lucano (i cui testi v. ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] sulla storia della religione, della letteratura e dell'arte; e non solo arte antica, ma anche moderna, data la grande influenza dei s. romani sugli artisti del Medioevo e dell'evo moderno. Da ciò nacque il progetto di O. Jahn (1869) di raccogliere ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] con una inversione, la trilogia agiografica propria del Medio Evo per ogni santo importante: la "passio ", l Forlati, Da Rialto a S. Ilario, pp. 339-341; Mario Guiotto, L'antica chiesa di S. Nicolò del Lido di Venezia, "Atti dell'Istituto veneto di ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] del principe. Il genere, già diffuso e conosciuto nell’antico Egitto, nell’India, in Cina e nel mondo arabo, , Il modello del principe cristiano. Gli «specula principum» fra Medio Evo e prima Età Moderna, in Modelli nella storia del pensiero politico, ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] . 7-29; L. de Lachenal, Spolia. Uso e reimpiego dell'antico dal III al XIV secolo, Milano 1995; A. Melucco Vaccaro, Le Raccolta d'iscrizioni romane relative ad artisti e alle loro opere nel Medio Evo, compilata alla fine del secolo XVI, BAC, s. V, 2, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] attesa dell’età nuova nella spiritualità della fine del Medio evo, Todi 1962, pp. 370-432; F. Gilbert, fare i sacrificij o non, lasceremo giudicare ad altri. Appresso a nostri antichi in que’ primi principij de la nostra religione, gli huomini da bene ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Roma. La sua vita e la sua cultura dalle origini all’Alto Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città del Id., Tavola rotonda, in Trent’anni di studi sulla tarda antichità: bilanci e prospettive (Napoli 21-23 novembre 2007), a cura ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] . Faceva ciò anche alla luce della storia più antica dei rapporti tra le due potestà, pur rievocata Emden, I-III, London 1969; J. Verger, Le Università nel Medio Evo, Bologna 1991.
Per i rapporti tra Università e Ordini mendicanti e tra Università ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] paragonabile, direi quasi, alle repressioni esercitate nel medio evo contro gli eretici e le jacqueries, e a fecondo è il loro interesse per certi aspetti minori della tecnica antica e recente e per le arti manuali dove l'ingegnosità umana ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...