PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] e 9, pp. 11-14). Da notare inoltre che, in un’ulteriore missiva a Orso, il pontefice dichiarava Domenico reo non dell’evirazione, ma piuttosto di «ambicionis crimen» (Cessi, 1942, doc. 7, p. 10). I termini e le motivazioni del coinvolgimento da parte ...
Leggi Tutto
Freaks
Altiero Scicchitano
(USA 1931, 1932, bianco e nero, 64m); regia: Tod Browning; produzione: Tod Browning, Irving Thalberg per MGM; soggetto: dal racconto Spurs di Clarence Aaron 'Tod' Robbins; [...] sbrigativa realmente praticata sui 'mostri'. Quanto a Hercules, si dice che nella versione integrale fosse implicita l'evirazione, e alla fine lo si sarebbe dovuto veder cantare in falsetto.
Freaks ha influenzato molti registi contemporanei. Tra ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] aver subito mutilazioni che dovevano renderlo inadatto al ruolo di re: il cronista inglese Ruggero di Howden parla di evirazione, mentre Ottone di St. Blasien parla, con maggiore verosimiglianza, di accecamento; questa fu infatti la stessa pena a cui ...
Leggi Tutto
teogonia
Dal gr. ϑεογονία, comp. di ϑεός «dio» e γόνος «generazione». Generazione e genealogia degli dei; mito o insieme di miti che illustrano la nascita o la discendenza degli dei.
L’origine del pensiero [...] da Caos: Urano e Gea danno nascita a Crono e ai Titani, che poi per non essere oppressi dal loro abbraccio li separano, evirando Urano; il dominio passa a Crono, che con Rea genera i più grandi dei del pantheon greco, ma, geloso del loro potere, li ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] della fase propriamente genitale, una fase orale, poi sadico-anale e quindi fallica; è sull'organizzazione fallica che viene a cadere la minaccia di evirazione, il che permetterà di spiegare nel 1924 la dissoluzione dell'Edipo sia con la minaccia di ...
Leggi Tutto
RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] ’interno di una camera stagna; per il docufilm Africa addio di Gualtiero Jacopetti e Giorgio Prosperi, effetti raccapriccianti, quali l’evirazione di un indigeno e alcune teste mozzate; per The Bible, in the beginning (La Bibbia) di John Huston, vari ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] maschile intrepido, innamorato della primadonna), essendo il timbro e l'estensione contraltili i più prossimi a quelli degli evirati cantori, ormai quasi del tutto scomparsi. La M. comunque ostentava tratti virili anche nelle opere comiche: non sarà ...
Leggi Tutto
Nato il 25 aprile 1194, morto a Soncino il 1° ottobre 1259, figlio di Ezzelino II il Monaco e di Adelaide dei conti di Mangona (v. romano, da), E. iniziò la sua vita militare a 17 anni nel 1213, nell'assedio [...] IV, viste respinte le reiterate offerte di perdono, scomunica E. come eretico e denuncia le sue immani crudeltà, specie l'evirazione dei fanciulli: contro di lui viene predicata una crociata, che, favorita da Venezia, riesce il 20 giugno 1256 a ...
Leggi Tutto
Masochismo
Vittorio Volterra
Il termine masochismo fu coniato dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing per contrassegnare una perversione psicosessuale, documentata dalla vita e dalle opere dello scrittore [...] rispetto alla castrazione inconsciamente temuta per i propri desideri sadici e incestuosi (anche se il complesso d'evirazione è un aspetto evolutivo psicoistintuale del tutto normale) e può cercare di controllare la propria aggressività mediante ...
Leggi Tutto
ODDANTONIO da Montefeltro
Anna Falcioni
ODDANTONIO da Montefeltro. – Nacque a Urbino il 18 gennaio 1427, secondogenito di Guidantonio, conte di Urbino, e di Caterina Colonna, nipote del papa Martino [...] accorsa alla notizia: i cadaveri furono gettati dalle finestre in strada e il corpo di Oddantonio fu oltraggiato con un’evirazione.
Il mattino successivo Federico era all’esterno delle mura cittadine; dopo aver firmato i 21 capitoli in cui gli ...
Leggi Tutto
evirare
v. tr. [dal lat. evirare, der. di vir «uomo, maschio», col pref. e-1]. – Privare degli orga-
ni della virilità mediante castrazione. In senso fig., letter., rendere fiacco, debole, privare di energia: fan dello stile una faccenda separata...