BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] raramente rischiarato da un momento di pace e di speranza. Il B. fu spettatore attento e appassionatamente partecipe degli eventi della sua città e del suo tempo e la Cronica costituisce per molti rispetti una fonte storica di grande importanza ...
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Scrittore statunitense (New York 1931 - ivi 2015), ha incentrato i suoi libri più importanti sulla ricostruzione del passato.
Vita
Nato in una famiglia di ebrei immigrati dalla Russia, ha studiato presso [...] trad. it. 1976), in cui D. rivisita il passato collettivo, oggetto privilegiato del romanzo storico, sullo sfondo degli eventi d'inizio Novecento. Seguirono: Loon lake (1980; trad. it. 1982), tipico esempio di romanzo storico postmoderno; la raccolta ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] quando già si addensava la minaccia della lega di Cambrai su Venezia.
Benché lontano, e forse anche per questo, gli eventi del 1509, l'interdetto, Agnadello, la perdita di quasi tutto il dominio di Terraferma, Venezia ridotta all'ultima difesa della ...
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Saggista e storico (Ecclefechan, Dumfriesshire, 1795 - Londra 1881); fu di umili origini. Il suo matrimonio con Jane Welsh (1826) fu assai burrascoso, sebbene vi fosse, specie da parte del C., un affetto [...] of the French revolution (1837), dove la rivoluzione è concepita come giustizia di Dio, e al nesso storico tra gli eventi sono sostituite prospettive mistiche, derivò al C. da conversazioni con J. S. Mill, che lo incoraggiò a intraprendere l'opera ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] , ragguardevole per origini e posizione, vantava una tradizione politica in senso repubblicano e antimediceo; cosicché, in seguito agli eventi del 1530 che, con il ritorno dei Medici, segnarono la caduta della Repubblica e la perdita della libertà, i ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] poetico aperta ai migliori convittori. Risalgono a quegli anni le prime composizioni, scritte, secondo l'uso del tempo, per celebrare eventi della vita di corte. Tornato a Borgo Val di Taro verso la metà degli anni Trenta, iniziò una vita tranquilla ...
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Scrittore svizzero tedesco (Konolfingen, Berna, 1921 - Neuchâtel 1990). Si affermò in campo teatrale come autore polemico, paradossale e iconoclasta, razionalisticamente scettico e insieme eticamente rigoroso, [...] una spregiudicatezza di valutazione che, pur ripudiando l'ideologia precostituita, non nega i diritti d'una critica, che gli eventi stessi impongono, a un tempo lucida e amara. Seguirono: Der Blinde (1948), Ron ulus der Grosse (1949; trad. it ...
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GUZMÁN, Martín Luís (App. II, 1, p. 1174)
Ruggero Jacobbi
Narratore, politico e giornalista messicano, morto a Città di Messico il 22 dicembre 1976. In età veneranda, divenuto memorabile patriarca delle [...] solo il riassunto della sua esperienza giovanile ma che rappresenta un complesso e articolato atto di giudizio storico su persone ed eventi, alla luce di una serenità che rende definite le figure, scolpiti i gesti, nitidi i paesaggi, in una misura di ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] poveri, nello stesso anno (1850) in cui perdeva la moglie.
Nei suoi ricordi la G., consapevole dell'importanza degli eventi di cui era testimone, rievocò con commozione il viaggio verso la Toscana: l'angoscioso attraversamento della città in mezzo ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] Firenze, quale rappresentante liberal-costituzionale del mandamento di Castel Fiorentino - il B. condusse una vita povera di eventi esteriori, tutta raccolta nello studio e nell'insegnamento. Aveva sposato la figlia, Romilda, di un illustre letterato ...
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eventite
s. f. (iron.) Propensione parosissistica a trasformare ogni manifestazione, soprattutto in ambito culturale, in un evento di grande rilievo. ◆ Da qui, dal Forum del Libro «Passaparola» (la cui terza edizione si è tenuta tra venerdì...
event
〈ivènt〉 s. ingl. [dal lat. eventus -us «evento»], usato in ital. al masch. – Gara sportiva importante; nell’ippica, corsa principale di una determinata riunione; nel tennis, incontro di rilievo, o anche situazione particolarmente interessante...