In metrologia, primo elemento (simbolo f) che anteposto a una unità di misura ne divide il valore per 1015: per es., 1 femtometro =1 fm = 10–15 m.
femtochimica Area della ricerca chimica che studia i fenomeni [...] , poiché ha reso possibile studiare istante per istante il decorso delle reazioni su scala molecolare. Poiché gli eventi molecolari attraverso i quali si sviluppa una reazione chimica avvengono in intervalli di tempo superiori al femtosecondo, le ...
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GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] provengono da uno stato finale generato da una coppia quark-antiquark creata dal fotone emesso dall'annichilazione elettrone positrone. Gli eventi con tre getti invece hanno in più un g. di alta energia irraggiato dal quark o dall'antiquark. La sua ...
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lambda
lambda [Nome della 11a lettera dell'alfab. gr. (min. λ e maiusc. Λ) corrispondente alla lat. l, L] [MTR] λ è talora usata come simb. del microlitro (1 λ=1 μl=10-6 litri). ◆ [FML] Linea l.: la [...] di Λ0, prodotti da raggi cosmici, furono studiati con camere a nebbia all'inizio degli anni '50 determinando, insieme ad analoghi eventi comprendenti i mesoni K, la scoperta della stranezza. Il simb. Λb (o ΛB) indica poi barioni analoghi ai Λ con il ...
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invarianza di Lorentz
Luca Tomassini
Proprietà di certe quantità fisiche di non mutare (ovvero rimanere invarianti) per trasformazioni di Lorentz. Queste grandezze sono dette invarianti o scalari di [...] più una temporale). Una trasformazione di Lorentz è allora una trasformazione affine che lasci invariata la distanza d(x1,x2) tra due eventi x1=(x11,x12, x13,t1) e x2=(x21,x22,x23,t2) nello spazio-tempo, distanza espressa dalla formula
dove c è la ...
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Poisson Simeon-Denis
Poisson 〈puasòn〉 Siméon-Denis [STF] (Pithiviers 1781 - Parigi 1840) Prof. di analisi matematica e di meccanica nell'École polytechnique (1802) e alla Sorbona di Parigi (1812). ◆ [...] Np→λ€0 (v. probabilità classica: IV 585 Tab 6.1); è detta anche distribuzione degli eventi rari o legge dei piccoli numeri in quanto si applica bene a eventi con valore medio piccolo: v.dati, statistica dei: II 85 d. La distribuzione di P. ha estese ...
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graduazione
graduazióne [Der. di grado] [LSF] (a) L'operazione di graduare, cioè di distinguere per gradi, di suddividere per gradi e simili. (b) Il risultato di tale operazione. ◆ [ALG] Nella geometria [...] relativ. a un certo carattere quantitativo, il diagramma dei valori di questo in funzione della frequenza cumulativa, cioè del numero degli eventi per i quali il valore del carattere è non maggiore del valore in ordinata: è tale, per es., l'ogiva di ...
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Rossi Bruno Benedetto
Róssi Bruno Benedetto [STF] (Venezia 1904, nat. SUA 1945) Prof. di fisica nell'univ. di Padova (1932) e poi, emigrato nel 1938 negli SUA, prof. di fisica nella Cornell Univ. (1940) [...] risoluzione temporale nelle misure, anche di frazioni di μs (attualmente si arriva al nanosecondo), e di distinguere bene eventi particolari; uno dei maggiori successi di questo metodo fu la scoperta del mesone e la determinazione della sua vita ...
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teorema ergodico
Giacomo Aletti
In un sistema dinamico governato da una trasformazione ergodica, la media spaziale e la media temporale coincidono quasi certamente. Matematicamente, un sistema dinamico [...] di probabilità e T:X→X è una trasformazione misurabile che conserva P, ossia P(T−1(A))=P(A), per ogni A in ✄. Un evento A in ✄ è detto T-invariante se è di fatto identico al suo trasformato: P(AΔT(A))=0, dove Δ è il simbolo di differenza simmetrica ...
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Onde sismiche
Giuliano F. Panza
Le onde che si propagano dalla sorgente sismica (che nell'approssimazione puntiforme può essere fatta coincidere con l'ipocentro) provocano nel mezzo attraversato una [...] di origine tettonica sono i più diffusi, oltre a essere i più pericolosi. Per completezza, ricordiamo che esistono altri eventi capaci di indurre vibrazioni nel terreno, quali violentissime esplosioni come quelle nucleari e l'impatto sulla Terra di ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] fenomeno, R la scala di distanza caratteristica del sistema in esame e c la velocità della luce nel vuoto. Vicino all'orizzonte degli eventi di un buco nero (non rotante) ε vale circa 0,5 e per una stella a neutroni circa 0,2, entrambi valori tipici ...
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eventite
s. f. (iron.) Propensione parosissistica a trasformare ogni manifestazione, soprattutto in ambito culturale, in un evento di grande rilievo. ◆ Da qui, dal Forum del Libro «Passaparola» (la cui terza edizione si è tenuta tra venerdì...
event
〈ivènt〉 s. ingl. [dal lat. eventus -us «evento»], usato in ital. al masch. – Gara sportiva importante; nell’ippica, corsa principale di una determinata riunione; nel tennis, incontro di rilievo, o anche situazione particolarmente interessante...