POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] in buona parte i suoi componimenti poetici, quasi un’evasione da una realtà quotidiana impegnativa e difficile. La maggior , L’esenzione oltre il catasto. Beni ecclesiastici e politica fiscale dello Stato di Milano nell’età delle riforme, Milano 1998 ...
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MONACO, Eitel
Barbara Corsi
– Nacque a Montazzoli (Chieti) il 16 maggio 1903 da Gaetano, agiato proprietario terriero, e da Caterina Recchia, ultimo di tre figli.
Per agevolare gli studi dei figli maschi, [...] medio della produzione si stabilizzò su uno standard di film d’evasione, ma si aprirono anche spazi inediti a opere di nuova internazionali, la difesa dei ristorni, la richiesta di sgravi fiscali per il cinema.
Il M. fece anche un tentativo di ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] degli intenti moralistici e delle consuete riaffermazioni ecclesiastiche in materia di esenzione fiscale. Il B., contro l'orientamento tradizionale, ritiene che l'evasione dalle imposte (anche da quelle nuove o ulteriormente inasprite) vincoli la ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] del governo a Carlo Emanuele II le sue incombenze di avvocato fiscale erano divenute assai più scomode e faticose.
La politica ducale campagne o si verificavano più di frequente tentativi di evasione. E anche quando tutto sembrava procedere per il ...
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RASTELLI, Giacomo
Elisa Andretta
RASTELLI, Giacomo (Iacomo, Jacopo). – Nacque nel 1491 a Perugia da Matteo, chirurgo di origini riminesi che si trasferì in giovane età nella città umbra. Non si conosce [...] Come chirurgo pontificio ottenne diversi benefici, tra cui un’esenzione fiscale a causa dei numerosi figli a suo carico (Archivio segreto ruppe una gamba nel corso della sua rocambolesca evasione dalle prigioni di Castel Sant’Angelo, Rastelli lo ...
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CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] accusatori, tra i quali il governatore di Roma e il procuratore fiscale.
Il 22 genn. 1652 il C. fu arrestato e condotto nelle , avendo tenuto per sé il denaro delle suppliche; evasione del fisco, avendo spedito gratuitamente le bolle; falsificazione ...
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evasione
evaṡióne s. f. [dal lat. tardo evasio -onis]. – 1. a. L’atto, l’effetto e il modo di evadere, fuga da un luogo: e. dal carcere, dal manicomio criminale; l’e. di un detenuto. b. estens. Lo sfuggire al compimento di un dovere, o a un...
fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...