VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] ulteriore adempimento di natura formale, imposto per motivi di cautela fiscale, è costituito dall'obbligo di emissione di un documento di accertamento dell'imposta e per la repressione dell'evasione e delle altre violazioni. Gl'impiegati che eseguono ...
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IMPOSTE e TASSE
Sergio STEVE
. Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722). - Tra il 1938-39 e il 1942-43 le entrate tributarie dello stato italiano aumentarono da 23,2 a 37,2 miliardi. [...] n. 1014) e, pur non trattandosi direttamente di una misura fiscale, l'introduzione della nominatività obbligatoria dei titoli azionarî (r. decr. , in modo da diminuire la possibilità di evasione e da ridurre gli adempimenti amministrativi e gli ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ed è suo padre il dottor Bernardo Lodoli avvocato fiscale compilatore de Il cuore Veneto legale formato della compilazione proprio Carlo Gozzi quale esemplare d'un teatro, invece, d'evasione e d'intontimento. "Gran mezzo" il teatro "per far ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] china della rinuncia, così tamponando l'emorragia dell'evasione patrizia dal proprio compito storico. Ma un conto senza valutazione degli aspetti militari; e ciò anche con ottica fiscale la quale - nel conteggiare entrate ed uscite, nel ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Padoana"), identificando gli evasori totali e misurando l'evasione (54). Nel 1448, infine, si stilarono, >, che resta il punto di riferimento per le valutazioni fiscali della proprietà fondiaria). L'ultima tipologia citata, quella che prevede ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] portarono un nuovo colpo ai commerci, mentre il carico fiscale, già pesantissimo, si aggravò ulteriormente(52). Significativamente, riconosceva la scarsissima attendibilità: data l'ampia evasione dell'obbligo di registrazione e cancellazione, senza ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] tra pars rustica e pars urbana, nuovo luogo di evasione già per Scipione Africano, insieme rifugio per l'otium cure in modo da verificare personalmente la regolarità del prelievo fiscale ed evitare abusi ai danni dei contribuenti. Un'organizzazione ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] apparivano in netto declino, sia per il pesante regime fiscale che li penalizzava sia per la concorrenza di Parigi Altri provvedimenti da questi suggeriti rivelano alcune normali vie d'evasione: bisognava che le balle di libri una volta giunte in ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] il rifacimento dei «catastici» ecclesiastici (72).
L’evasione dall’obbligo era estesa, ma il problema non politica ecclesiastica della Repubblica di Venezia nell’età moderna: la fiscalità, in Fisco religione Stato nell’età confessionale, a cura ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] evidente logica finanziaria se si considera la portata del ricarico fiscale. A Venezia stessa a fine '200 i venditori al consumare qualcosa come 80.000 anfore annue: anche scontando un'evasione diffusa (magari 1/3 del totale), e computandolo a ...
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evasione
evaṡióne s. f. [dal lat. tardo evasio -onis]. – 1. a. L’atto, l’effetto e il modo di evadere, fuga da un luogo: e. dal carcere, dal manicomio criminale; l’e. di un detenuto. b. estens. Lo sfuggire al compimento di un dovere, o a un...
fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...