DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] proprio l'urgenza di disporre di grosse somme abbia suggerito al D. di risparmiare qualcosina attraverso il classico ricorso all'evasionefiscale (del resto, c'era abituato: si è visto come il Sanuto, una trentina d'anni avanti, lo annotasse tra i ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] del G. di una copia del Gesuita moderno di V. Gioberti e di un certo numero di volantini incitanti all'evasionefiscale aggravò la sua posizione. Non fu invece scoperto, perché rimosso per tempo da altri congiurati, il "forte deposito di stampati ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] degli intenti moralistici e delle consuete riaffermazioni ecclesiastiche in materia di esenzione fiscale. Il B., contro l'orientamento tradizionale, ritiene che l'evasione dalle imposte (anche da quelle nuove o ulteriormente inasprite) vincoli la ...
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evasione
evaṡióne s. f. [dal lat. tardo evasio -onis]. – 1. a. L’atto, l’effetto e il modo di evadere, fuga da un luogo: e. dal carcere, dal manicomio criminale; l’e. di un detenuto. b. estens. Lo sfuggire al compimento di un dovere, o a un...
fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...