Apocalisse
Raoul Manselli
. Ultimo libro del Nuovo Testamento, e unico profetico. Ne è autore, secondo un'antichissima tradizione, s. Giovanni evangelista, che lo avrebbe composto mentre si trovava [...] bestia che sale dal mare, con sette teste e dieci corna; la bestia che si leva dalla terra; l'angelo dell'evangelo eterno e quelli che annunciano la caduta di Babilonia e delle altre bestie malvage; Babilonia, gran meretrice, e la sua rovina, seguita ...
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Giambullari, Pier Francesco
Giancarlo Mallacurati
Il letterato e storico fiorentino (1495 - 1555) inaugurò, con il suo programma di un commento alla Commedia (di cui parla già nel 1538, tre anni prima [...] del verbo dantesco. Il quale (in un simile contesto critico e ideologico) tende a trasformarsi in una sorta di evangelo, rivelatore non solo di nuove realtà morali, ma di una nuova cosmografia e scienza della natura. Questo sovraccarico (respinto ...
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Fondatore della religione detta dal suo nome manicheismo (Mardinu o Afrunya, Mesopotamia, 216 - Gundēshāhpuhr 277). Nel suo paese natale, crocevia delle più diverse fedi, venne a contatto con i vari elementi [...] , con nuove scoperte: alcuni sono ancora inediti. Tra le opere ricordiamo: lo Shāhpuhrāgan, scritto per il re Shāhpuhr, l'Evangelo vivente, che era accompagnato da illustrazioni, il Tesoro della vita, la Pragmateia, che sembra da identificare con la ...
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. Celebre dichiarazione, monument vide ct sonore - così il Metternich nel 1829- mélange d'idées religieuses et d'idées politiques libérales, firmata a Parigi, il 26 settembre 1815, da Alessandro I di Russia, [...] in ogni occasione; e promettevano di reggere i popoli con paterna sollecitudine, per alimentare in essi lo spirito di fratellanza evangelica e l'amore alla religione, alla pace e alla giustizia. Per meglio raggiungere questi scopi e per prevenire o ...
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VALDÉS, Alfonso de
Benedetto Nicolini
Uomo politico, teologo e pubblicista spagnolo, nato a Cuenca poco prima del 1500, morto a Vienna il 3 ottobre 1532. Autodidatta e letterato di grande finezza, entrò, [...] , orientata verso l'esteriorità anziché verso il culto in spirito, e anela a ricondurre la società cristiana all'Evangelo, in guisa che essa, costituita in impero universale, diventi effettivamente unum ovile et unus pastor.
Bibl.: V. valdés ...
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GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] In quest'ultima è descritto il sistema di raccolta del lattice e la formazione delle palle nella provincia d' Santo Evangelo del Messico; gl'Indiani sprovvisti di recipienti per la raccolta, raccoglievano ed essiccavano il lattice sul corpo, e con la ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] frotte (ed era questo il caso in cui si invocava l'intercessione di Leonardo); o importanti per fama, come i quattro evangelisti sopra la porta dei Fiori, di cui credo si debba notare la realistica attitudine da copista o scrittore, perché Matteo ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] Clerc, garibaldien, prédicant des deux mondes: Alessandro Gavazzi (1809-1889), I-II, Québec 1962, ad ind.; G. Spini, L'Evangelo e il berretto frigio. Storia della Chiesa cristiana libera d'Italia (1870-1904), Torino 1971, ad ind.; Id., Risorgimento e ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] ha potuto finora servire da terreno permanente ed esteso per il vangelo e per la chiesa»66. Il risveglio dell’Evangelo è qui nuovamente il primo elemento di crisi endogena del regime costantiniano, accanto a una concezione missionaria non coloniale e ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] ma soprattutto religiose, che il buon cittadino che pratica le virtù civili si identifica col buon cristiano che pratica le virtù evangeliche.
È nel sesto numero de La Reprubbeca la stampa dei bellissimo Canto de lo Sebeto dedicato a li patriuote, in ...
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evangelico
evangèlico agg. [dal lat. tardo evangelĭcus, gr. εὐαγγελικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del Vangelo, o desunto dal Vangelo: la dottrina e.; racconto e.; parabole evangeliche. b. Prescritto dal Vangelo, conforme allo spirito di esso...