Romano (m. Roma 872), cardinale prete del titolo di S. Marco (842), fu consacrato il 14 dic. 867. Seguì le direttive di Niccolò I, conservando nell'ufficio di cancelliere Anastasio Bibliotecario, e agendo [...] Ignazio. Ma con quest'ultimo Adriano II ebbe poi dissidî per la giurisdizione sulla Chiesa bulgara, pretesa dal patriarca, ed evangelizzata invece da missionarî di Roma. A. accolse a Roma Cirillo e Metodio (più tardi santificati) e dopo la morte del ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] risanamento delle campagne si prospettano pure come recupero dell'umanità del villano, suscettibile di diventare, nella campagna evangelizzata, un ingentilito - da ferino che è, stando alle satire a lui relative - e cristiano lavoratore della terra ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] , Luca narra l'inizio della missione di P. fuori di Gerusalemme. P. e Giovanni visitano la Samaria che era stata evangelizzata da Filippo e lì incontrano Simon Mago che viene aspramente condannato da P. per l'atteggiamento che da lui nel linguaggio ...
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evangelizzare
evangeliżżare (ant. vangeliżżare) v. tr. [dal lat. tardo evangelizare, gr. εὐαγγελίζω]. – 1. Predicare il Vangelo; con questo sign. il verbo è usato intransitivamente. Con uso trans., ormai ant., predicare, annunciare con la...
evangelizzatore
evangeliżżatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo evangelizator -oris]. – Chi predica il Vangelo: e. del vero; gli e. delle Indie. Anche fig., scherz., chi cerca di convincere, di attrarre altri alle proprie opinioni.