(lat. Æenēis -eĭdos) Poema epico di Virgilio, in 12 libri, intorno a cui il poeta lavorò per gli ultimi dieci anni della sua vita (29-19 a.C.), senza peraltro giungere a dargli l'ultima mano. Vi sono [...] in sposa la figlia Lavinia, già promessa a Turno re dei Rutuli. Di qui ha origine la guerra tra Enea, aiutato da Evandro, re di Pallanteo, e Turno, soccorso dai principi italici, finché questi cade ucciso in duello da Enea (l. 7°-12°).
Per l ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] al 1530 tornò a Modena e, a marzo, sposò Masina di Antonio Tassoni, dalla quale ebbe quattro figli: Ortensio, Evandro (o Leandro), Paolo e Servilio. Fu proprio in questo periodo che l'educazione ricevuta da intellettuali anticonformisti diede i suoi ...
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TERRA DI LAVORO
CClementina Carfora
Per designare la terra degli antichi campani, si diffuse, fin dal Medioevo, il termine di Terra di Lavoro o Liburia, nomi che traggono origine dai leborini, antica [...] Pietravairano tentò la difesa e fu presa con la forza, come Vairano, Calvi e Teano. Furono successivamente occupate Rocca d'Evandro, Suio e Traietto. Raggiunta Capua, l'esercito del cardinal Pelagio tornò indietro e occupò Ailano, mosse poi su Alife ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] , Della insurrezione nazionale del salernitano del 1860. Pensieri e documenti per Antonio Alfieri D’Evandro, segretario del Governo provvisorio, Napoli 1861; G. Stopiti, P. Comm. Avv. C., Roma s.d.; A. Pizzolorusso, I martiri per la libertà italiana ...
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Enea
Giorgio Padoan
Figlio di Anchise, discendente di Dardano, e della dea Venere, accorso in aiuto del parente Priamo quando Troia fu assediata dall'esercito greco e lo stesso territorio di Anchise [...] del Tevere; ma fu necessaria una dura guerra con Turno, re dei Rutuli, e i suoi alleati italici perché E., aiutato dal re Evandro e dagli Etruschi e sorretto dall'aiuto divino (lo scudo fornitogli da Venere è ricordato in Mn II IV 8), potesse alfine ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] giovane di lui, Margherita di Simone Ricoveri. Dal matrimonio, avvenuto il 19 genn. 1653, nacque l'8 ott. 1654 il figlio Evandro, morto poi prematuramente il 20 marzo 1679, sei anni dopo il padre. Il matrimonio fu infelice: la giovane moglie si beffò ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] Capua, Teano e Sora, che riconoscevano la sovranità di Guaimario IV, dall’altra Aquino, Sesto e la Rocca di Evandro, che negavano ogni forma di obbedienza a Salerno. Per riacquistare il dominio sul principato capuano, Pandolfo chiese aiuto a Bisanzio ...
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DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] (Adriana Lecouvreur di F. Cilea), un venditore di canzonette (Iltabarro di Puccini), Guillot de Morfontaine (Manon di J. Massenet), Evandro (Alceste di Ch. W. Gluck), Sujskij (Boris Godunov di M. P. Musorgskij), Nick (La fanciulla del West di Puccini ...
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TUTORIO, Giovanni Battista
Lorenzo Sacchini
– Nacque nel comune di Montesanto, oggi frazione di Sellano in provincia di Perugia. Non è nota la sua data di nascita, avvenuta senz’altro non più tardi [...] è attestata con certezza documentaria dal 1612, quando gli Ottusi si riunirono ad ascoltare un’orazione encomiastica di Evandro Campello per Maffeo Barberini, futuro papa Urbano VIII. Dopo alcuni anni di quiescenza, parzialmente interrotti dalla ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] scoppia la guerra, a cui partecipano, dividendosi le une contro le altre, tutte le genti d'Italia; per Enea è il re Evandro, profugo dell'Arcadia, che abita la rustica dimora del Palatino, dove sorgeranno un giorno i più fastosi palazzi di Roma; per ...
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reggia
règgia s. f. [lat. rēgia (propriam. agg., sottint. domus) «casa reale»] (pl. -ge). – L’abitazione, la residenza del re, sia essa costituita da un solo palazzo (palazzo reale), o da varî edifici: la r. di Evandro era una povera capanna;...
bretto
brétto agg. [lat. tardo Brittus «britannico» e poi «bretone»; nel medioevo i Bretoni avevano fama di essere miseri e sciocchi], ant. – 1. Sterile, arido: Evandro fu re d’Arcadia, la quale l’autore chiama ... sterile perché è bretto...