BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] Togliatti al Komintern (Humbert-Droz, p. 198).
In quello stesso mese esplose il contrasto fra Trockij e la trojka (Zinov´ev, Kamenev, Stalin), ai cui occhi si profilò il pericolo che l'opposizione russa si potesse saldare con un'opposizione europea ...
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SOGDIANA
Antonio Invernizzi
(XXXII, p. 27)
La S., che si estende tra l'Oxo (Amu Darja) e lo Jaxarte (Syr Darja), dall'oasi di Buchara a quella di Samarcanda, dalla valle del fiume Zeravshan a quella [...] profonde radici da cui sono ancora germogliati influssi vitali nell'Asia centrale islamica. Vedi tav. f.t.
Bibl.: G.V. Grigor'ev, Gorodišče Tali-Barzu, in Trudy otdela vostoka gosud. Ermitaža, 2 (1940); K.V. Trever, A.Ju. Jakubovskij, M.E. Voronec ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] cristiana, cit.
53 Eus., h.e. IX 8.
54 A. Mardirossian, Le synode de Vałaršapat (491), cit.
55 R. Manaseryan, Hayastan Artavazdic῾ minč῾ev Trdat Mec, cit.
56 Eus., h.e. IX 8.
57 Storia del paese degli albani, II 47, ed. Aṙak῾elyan.
58 R. Manaseryan ...
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. Le prime origini di una politica di c., da parte del potere sovietico, risalgono in effetti agli ultimi anni di Lenin, quando l'attesa della guerra rivoluzionaria venne meno dinanzi alla prospettiva [...] sistem - glavnaja osnova sovremennogo meždunarodnogo prava, in Sovetskoe gosudarstvo i pravo, 1952, n. 4, pp. 1-8; A. Leont′ev, O mirnom sosuščestvovanii dvuch sistem, in Kommunist, 1954, n. 13, pp. 43-58; G. P. Zadorožnyj, Meždunarodno-pravovye ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] 'intero movimento. La sede del Komintern fu fissata a Mosca. Il primo presidente del suo Comitato esecutivo fu G. E. Zinov′ev, uno degli intimi di Lenin. Ben presto i comunisti operanti in paesi in cui il comunismo era illegale cominciarono a trovare ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] figli di alcune personalità locali e fu in buoni rapporti anche con il nuovo governatore generale della regione Murav′ëv-Amurskij. Nel 1850 sposò Larisa Andreevna Smirnova (1823-1892), educatrice dell’istituto per ragazze nobili della città, con la ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] in Sitzungsber. der Kayserl. Akad. der Wissenschaften, Phil.-hist. Kl., XLIII (1863), 2, pp. 279-89; S. M. Solov'ev, Istorija Rossii s drevnejšich vremen (Storia della Russia dai tempi più antichi), Sankt-Peterburg 1894, I, p. 1625; Enciklopedičeskij ...
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Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] 1945.
Istorija russkogo iskusstva [Storia dell'arte russa], II, Moskva 1955.
N. N. Voronin, Vladimir, Bogoljubovo, Suzdal', Jur'ev-Pol-skij, Moskva 1958 (1974⁴).
G. K. Vagner, Skul'ptura Drevnej Rusi XII b, VladimirBogoljubovo, [La scultura dell ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] polacco Szymon Konarski. Più gravi ancora vi diventano le condizioni dopo la rivolta del 1863, quando M. Murav′ev reprime ogni manifestazione polacca nella città. Durante la guerra mondiale Vilna fu occupata il 19 settembre 1915 dall'esercito ...
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MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] termici.
Con riferimento allo schema di fig. 6, il programma di combustione nominale viene collegato a certi eventi significativi EV che forniscono in sostanza un riferimento temporale e/o sequenziale (come, per es., il raggiungimento di un tempo ...
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GeV
〈ǧèv〉 s. m. [comp. di G, simbolo del pref. giga-, e eV]. – In fisica, simbolo di gigaelettronvolt, unità di misura dell’energia, pari a un miliardo di elettronvolt ( 109 eV).