Pianista russo (n. Mosca 1971). Ha debuttato giovanissimo nel 1983, eseguendo al conservatorio di Mosca con l’Orchestra filarmonica di Mosca diretta da D. Kitaenko i due Concerti per pianoforte e orchestra [...] di Chopin. Specialista del repertorio russo (Rachmav, Prokof’ev, Čaikovskij) e di Chopin, ha avuto una notevole affermazione in Asia, Europa e Stati Uniti. Tra i suoi concerti occorre citare quello tenuto alla Berliner Philharmoniker del 1988, nel ...
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Pianista statunitense (Long Branch, New Jersey, 1926 - Parigi 1969). Debuttò nel 1937 con l'orchestra di Filadelfia e poi, terminati gli studî musicali, riprese l'attività concertistica a Parigi nel 1946. [...] Fu stimato interprete di Mozart, Beethoven, Schubert, ma soprattutto di Brahms, Prokof´ev e Bartók. Dal 1968 suonò anche in duo con il violinista J. Suk. ...
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Pianista russo (Odessa 1916 - Mosca 1985); studiò a Odessa e Mosca; nel 1938 ottenne il primo premio al concorso internazionale di Bruxelles. Ha compiuto tournée in tutto il mondo facendosi ammirare per [...] le eccellenti qualità tecniche e la versatilità interpretativa (da D. Scarlatti ai romantici, a Prokof´ev). ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] dai simbolisti quale loro predecessore, accanto a quelle di J. Polonskij, di A. Majkov e del poeta e critico slavofilo A. Grigor´ev.
Il teatro conosce una nuova fioritura nella seconda metà del secolo, con il dramma storico di A.K. Tolstoj, la satira ...
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Musicista (Villemomble, Parigi, 1896 - Aubagne, Var, 1987). Studiò al conservatorio di Parigi. Autore dell'opera in un atto Vénitienne (1937), di sette sinfonie e di altre composizioni orchestrali, corali [...] produzione risentì dell'influsso di A. Roussel e F. Schmitt. In seguito si è avvicinato a Stravinskij e Prokof´ev, interessandosi anche al linguaggio atonale. Dal 1962 al 1966 è stato titolare della cattedra di composizione al conservatorio di Parigi ...
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Pianista italiano (Roma 1930 - ivi 2019). Artista affermato in campo internazionale, formatosi al conservatorio di S. Cecilia in Roma con R. Silvestri, nel 1950 vinse il concorso di Ginevra e nel 1952 [...] ha mostrato particolare interesse per la musica del sec. 20º (C. Debussy, A. I. Chačaturjan, S. S. Prokof´ev); ha suonato per le massime istituzioni musicali, esibendosi nelle più importanti sale ( Teatro alla Scala di Milano, Carnegie Hall di New ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] la Sinfonia n. 7 (1951-52), l'opera Guerra e Pace (1943-1953) e il balletto Novella del fiore di pietra (1949) di Prokof'ev; il Concerto per violoncello, la Sinfonia n. 25 (1946) e la Sinfonia n. 27 (1950) di N. Miaskovskij; la Seconda Sinfonia (1943 ...
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GATTA, Dora
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Foggia l'11 nov. 1928. Iniziati gli studi musicali nella sua città, fu poi allieva della scuola del Maggio musicale fiorentino. Il 30 dic. 1947, all'età di soli [...] diciannove anni, esordì al teatro alla Scala di Milano nel ruolo di Ninetta ne L'amore delle tre melarance di S. Prokof´ev per la regia di G. Strehler; la stagione seguente la vide ancora interprete alla Scala per la rappresentazione del Werther di J ...
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Musicista russo (Pietroburgo 1873 - Issy-les-Moulineaux 1945). Studiò al Conservatorio di Mosca con N. Rimskij-Korsakov. Compositore e direttore d'orchestra, svolse la sua attività in patria e a Parigi, [...] dove si stabilì definitivamente nel 1923. Fu direttore d'orchestra nella compagnia di balletti di S. Djagilev. Scrisse opere, balletti, composizioni sinfoniche e sinfonico-vocali, musiche da camera. Ebbe tra i suoi allievi S. Prokof´ev. ...
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Krjukov, Nikolaj Nikolaevič
Paolo Patrizi
Musicista russo, nato a Mosca il 2 febbraio 1908 e morto ivi il 5 aprile 1961. Retorica e suggestiva, di immediato impatto emotivo, con una cantabilità sorgiva [...] di quest'ultimo circolò anche nelle sale da concerto) di Pyr′ev; Povest′ o nastojaščem čeloveke (1948, Racconto su un vero uomo Geroi Šipki (1955, Gli eroi di Šipka) di S.D. Vasil′ev.
La cadenza eroica delle partiture di K. trovò terreno ancora più ...
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GeV
〈ǧèv〉 s. m. [comp. di G, simbolo del pref. giga-, e eV]. – In fisica, simbolo di gigaelettronvolt, unità di misura dell’energia, pari a un miliardo di elettronvolt ( 109 eV).