GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] bul´vare (Nuovi dati sull'antico nucleo della casa Lunin sul boulevard Nikitin), ibid., pp. 117-120; Arhitektor A.G. Grigor´ev (L'architetto A.G. Grigor´ev), a cura di V.I. Baldin - E.A. Beleckaja, Moskva 1976; E.A. Beleckaja - Z.K. Pokrovskaja, D.I ...
Leggi Tutto
GATTA, Dora
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Foggia l'11 nov. 1928. Iniziati gli studi musicali nella sua città, fu poi allieva della scuola del Maggio musicale fiorentino. Il 30 dic. 1947, all'età di soli [...] diciannove anni, esordì al teatro alla Scala di Milano nel ruolo di Ninetta ne L'amore delle tre melarance di S. Prokof´ev per la regia di G. Strehler; la stagione seguente la vide ancora interprete alla Scala per la rappresentazione del Werther di J ...
Leggi Tutto
DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] s.; N. P. Roslavleva, Era of the Russian ballet 1770-1965, New York 1966, pp. 119, 132 s., 255 s.; B. V. Asaf'ev, Obalete (Sul balletto), Leningrad 1974, p. 40 e passim; G. Balanchine, 101stories of the great ballets, New York 1975, pp. 222, 452, 458 ...
Leggi Tutto
BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] prima segretaria dell'esecutivo dell'Internazionale comunista, le cui obiezioni morali avevano spesso esasperato Lenin e Zinov´ev - racconta Victor Serge, rivoluzionario belga che aveva avuto un'analoga evoluzione politica -, era appena stata esclusa ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] 1920), Spigolature leniniane (ibid. 1921) e Aalla traduzione de Il socialismo e la guerra (Città di Castello 1921) di - Zinov'ev e Lenin. Del. 1922sono i primì articoli di carattere letterario e le prime versioni poetiche da autori russi, mentre gli ...
Leggi Tutto
SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] la prima mondiale scenica dell’Angelo di fuoco di Prokof´ev (un’esecuzione in forma di concerto aveva avuto luogo a di Gian Carlo Menotti, di Pierino e il lupo di Prokof´ev, della Lady Macbeth di Dmitrij Šostakovič, del Cardillac di Paul Hindemith ...
Leggi Tutto
TONGIORGI, Vanna
Adele La Rana
– Nacque a Milano il 19 gennaio 1917, figlia di Alcandro e di Ada Corti.
Crebbe in un’atmosfera familiare caratterizzata da un vivace impegno per l’alfabetizzazione e [...] cimento, 1943, vol. 1, pp. 314-324). Tale particella attraversava l’atmosfera «con energia tanto elevata (1011 – 1014 eV) da dare effetti sensibili fin negli strati inferiori dell’atmosfera stessa» (p. 314). Tongiorgi, Cocconi e Loverdo giunsero alla ...
Leggi Tutto
Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] e politiche. Nel 1921 si recò a Mosca, dove intervistò i maggiori esponenti sovietici, da Lenin a Trockij, da Zinov'ev a Bucharin. Nel 1926 tornò in Russia e intervistò Stalin. Sempre in quegli anni fece un'intervista ad Adolf Hitler, allora ...
Leggi Tutto
BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] De vecte,De trochlea,De axe in peritrochio,De cuneo,De cochlea;l'opera verrà ristampata a Venezia nel 1615 presso Ev. Deuchino, ma già nel 1581 ne compariva una traduzione italiana a opera di Filippo Pigafetta, con alcune delucidazioni del traduttore ...
Leggi Tutto
SICILIANI, Francesco
Franco Carlo Ricci
– Nacque a Perugia il 3 marzo 1911 da Domenico, di origini calabresi, direttore della Società Reale Mutua di assicurazioni, e da Dirce Matricardi, di Rieti.
Domenico, [...] andò in porto per la sopraggiunta morte di Iosif Stalin il 5 marzo 1953 (lo stesso giorno morì anche Prokof′ev) e la conseguente crisi politica, che indusse le autorità sovietiche a disinteressarsi della vicenda. L’opera, diretta da Artur Rodziński ...
Leggi Tutto
GeV
〈ǧèv〉 s. m. [comp. di G, simbolo del pref. giga-, e eV]. – In fisica, simbolo di gigaelettronvolt, unità di misura dell’energia, pari a un miliardo di elettronvolt ( 109 eV).