Pensatore russo, nato nel 1822, morto nel 1885. Le sue opere principali sono: La Russia e l'Europa (1871) e Il darwinismo (1885), oltre numerosi saggi scientifici e articoli di politica ed economia. Il [...] dissoluzione dello slavofilismo), in Iz istorii russkoj intelligencii (Dalla storia dell'"intelligenza" russa), Pietroburgo 1902 V. Solov'ev, in Enciklopediceskij Slovar, X, Pietroburgo 1893; Th. G. Masaryk, La Russia e l'Europa, trad. italiana, Roma ...
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MARKÓ
. Casata di pittori, di cui il più importante è Károly il Vecchio, nato il 25 settembre 1791 in Löcse (Levoča, in Slovacchia) morto il 19 novembre 1860 a Villa Apeggi presso Antella (Toscana). [...] allievi e dipinsero paesaggi nello stile del padre.
Bibl.: T. Szana, Markó Károlyes a tájfestés, Budapest 1899; id., Száz év a magyar müvészet történetéböl, Budapest 1901; K. Lyka, A táblabiróvilág muvészete, Budapest 1922, voll. 4, passim; id., in ...
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Storico russo, nato nel 1829, morto nel 1897. Laureato in giurisprudenza, fu per qualche tempo insegnante nel corpo moscovita dei cadetti. Nel 1865 divenne professore di storia russa nell'università di [...] pregio all'opera le minutissime indicazioni bibliografiche.
Bibl.: E. Smurlo, Ocerk zizni i naucnoj dejatel'nosti Konstantina Nikolaevica Bestuzeva-Rjumina (1829-1897) (Saggio sulla vita e l'attività scientifica di K. N. B.-R.), Jur'ev 1899. ...
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Montagna
Il tetto del mondo
In vetta
per la scienza
di Francesco Cardarelli
26 luglio
Cinque alpinisti italiani conquistano il K2, a coronamento delle spedizioni organizzate nell'ambito del progetto K2 [...] varia di stagione in stagione e di anno in anno.
Per arrivare a misurazioni confrontabili e definitive, per iniziativa del Comitato Ev-K2-CNR, nel 1999 è nato il TOWER (Top of the world elevations remeasurement). Giorgio Poretti, che ha misurato con ...
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Olimpiadi invernali: Torino 2006
NUMERO OLIMPIADE: XX
DATA: 10 febbraio – 26 febbraio
NAZIONI PARTECIPANTI: 80 Comitati olimpici nazionali
NUMERO ATLETI: 2.508 (1.548 uomini – 960 donne)
NUMERO ATLETI [...] Frode Estil (1:17:01,4, argento) ed il russo Evgenij Dement’ev (1:17:00,8, oro). Cristian Zorzi, invece, solo nono a conquistò un oro con un tempo di 2:06:11,8 davanti a Evgenij Dement’ev (2:06:12,6) e Michail Botvinov (2:06:12,7). Tra le fondiste ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della (v. vol. VII, p. 390)
B. I. Mar¿ak
Profilo storico. - Il nome Sogdiana è la forma greca dell'iranico Suguda, attestato nelle iscrizioni [...] al centro, 6 km a S di Samarcanda, scavato da G. V. Grigor'ev (1936-1940). La cronologia assoluta, rettificata da A. I. Terenožkin e da Terracottas from Afrasiab, Leningrado 1934; G. V. Grigor'ev, Gorodišče Tali-Barzu («Il sito di Tal-e Barzu»), ...
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elio
èlio [Lat. scient. Helium, dal gr. hélios "Sole"] [CHF] Elemento chimico, di simb. He, numero atomico 2, peso atomico 4.003 e raggio atomico 1.23 Å, scoperto nel 1868 da J.N. Lockyer nella fotosfera [...] .000 068 (0 °C, 1 atm)
Costanti critiche
massa volumica [103 kg m-3] 0.069
pressione [MPa] 0.227
temperatura [K] 5.2
Energia di ionizzazione [eV] (I)24.59;(II)54.42
Entropia termica [J K-1 mol-1] 126.04 (25 °C)
Massa volumica
gas [kg m-3] 0.178 (0 °C ...
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numero leptonico
Guido Altarelli
Carica posseduta dai leptoni, sia i leptoni carichi e−, μ− e τ− che i neutrini, per i quali assume, convenzionalmente, il valore L=1. Per gli antileptoni il numero leptonico [...] di neutrino, con valori che sono certamente molto minori di quelli di ogni altro fermione (mν〈0,23−1 eV) costituiscono un’evidenza indiretta della non conservazione del numero leptonico. La spiegazione della piccola scala di massa dei neutrini ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] mentre raggiunge 580 barn per neutroni di energia dell’ordine di quella di agitazione termica (circa 0,025 eV), cosiddetti termici o lenti: è pertanto conveniente rallentare considerevolmente i neutroni emessi per effetto della fissione. Il processo ...
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GeV
〈ǧèv〉 s. m. [comp. di G, simbolo del pref. giga-, e eV]. – In fisica, simbolo di gigaelettronvolt, unità di misura dell’energia, pari a un miliardo di elettronvolt ( 109 eV).